Al Pacino, trecento pagine per una vita: ecco l’autobiografia ‘Sonny Boy’, dall’infanzia nel Bronx a Marlon Brando. “Sul palcoscenico mi sento a casa”

Al Pacino, trecento pagine per una vita: ecco l’autobiografia ‘Sonny Boy’, dall’infanzia nel Bronx a Marlon Brando. “Sul palcoscenico mi sento a casa”
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“Sul palcoscenico mi sono sempre sentito come a casa mia. Sentivo che era il mondo a cui appartenevo. Certo, mi piaceva anche stare sul campo da baseball, ma giocare a baseball non mi riusciva altrettanto bene come fare questa cosa che si chiamava teatro. Mi divertivo. Mi sentivo libero, felice”. Per iscriversi alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui Esce oggi per La nave di Teseo Sonny Boy, l’autobiografia dell’attore e regista Al Pacino, 85 anni il prossimo aprile. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Al Pacino scrive nel suo libro di memorie "Sonny Boy", pubblicato di recente, di essere stato costretto a cambiare drasticamente la sua carriera dopo aver perso tutti i suoi soldi a causa di un contabile corrotto che alla fine ha scontato sette anni e mezzo di carcere per aver gestito uno schema Ponzi. (Movieplayer)

Leggi tutta la notizia A 84 anni, dopo una vita sulle scene, Al Pacino... (Virgilio)

Ma sono umano, dopotutto». A 84 anni, dopo una vita sulle scene, Al Pacino - attualmente sul set di un nuovo Re Lear - si mette per la prima volta a nudo nell’autobiografia Sonny Boy (uscita ieri in tutto il mondo e pubblicata in Italia da La nave di Teseo), scritta a quattro mani con il giornalista del New York Times, Dave Itzkoff. (ilgazzettino.it)

Il padrino, Al Pacino ricorda il sollievo dopo essersi ferito sul set: "Grazie, Dio, mi tirerai fuori da questo film"

Al Pacino si è messo a nudo nell' autobiografia Sonny Boy, raccontando la sua storia: dall'infanzia nel Bronx ai primi passi nel mondo della recitazione, passando per il successo de Il Padrino, fino alla sua vita privata. (Fanpage.it)

E Alfredo, che in seguito tutto il mondo chiamerà Al, davanti ai parenti cerca di riprodurre la scena in cui Milland, sobrio, ribalta la casa per ritrovare la bottiglia che ha nascosto quando era ubriaco. (il Giornale)

Nonostante l'enorme successo ottenuto con Il padrino, per Al Pacino recitare nel film non fu esattamente un'esperienza idilliaca. Inizialmente, infatti, l'attore subì molte pressioni da parte del regista e della produzione perché non riusciva a soddisfare le loro aspettative. (BadTaste)