I sorrisi tirati, l’ansia, gli abbracci dopo la sentenza. Salvini: “Difendere i confini non è reato”

I sorrisi tirati, l’ansia, gli abbracci dopo la sentenza. Salvini: “Difendere i confini non è reato”
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La Stampa INTERNO

Seduto, in piedi. Seduto, in piedi. Mani dietro la schiena. Seduto, in piedi. L’attesa del ministro Matteo Salvini è finita alle 19.38 di una sera di pioggia e stravento. Intorno a lui, nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, avevano appena domandato all’avvocata Giulia Bongiorno quale fosse il numero della felicità, e lei aveva risposto così: «Se il presidente della corte dice 530 è assoluzi… (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

L’eco dell’applauso scattato nell’ala destra dell’Aula della Camera alla notizia dell’assoluzione è arrivato fin su in Lapponia, a colpi di messaggini sullo smartphone della premier. La premier, che era appena arrivata alla cena con i primi ministri del summit Nord-Sud che si è aperto ieri tra le nevi e i ghiacci della Finlandia, ha composto il numero di Matteo Salvini e lo ha chiamato per fargli i complimenti: « notizia, sono davvero felice». (Corriere della Sera)

In vista delle festività di fine anno, il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani a Oristano subirà alcune modifiche. In particolare, nei giorni di Natale e Capodanno il servizio di raccolta sarà sospeso. (Giornale di Oristano)

Amareggiato e triste, insieme alle altri 20 parti civili costituitesi a processo, stenta a credere alla decisione di piena assoluzione del ministro … Le parole di Oscar Camps, fondatore della ong spagnola Open Arms, non lasciano dubbi. (Il Fatto Quotidiano)

Open Arms, attesa oggi la sentenza: il centrodestra blinda Salvini

Tre capitoli diversi, ma neanche tanto, della stessa storia: quella del fallimento della via giudiziaria come regolatrice dell’ordinamento politico. (ilmessaggero.it)

“Non ci sono più i giudici di una volta…”, sorridono in Transatlantico alla Camera, i depu… (L'HuffPost)

Rischia sei anni di carcere. Il leader della Lega aspetta il verdetto in solitaria, o quasi. (Il Sole 24 ORE)