I lavoratori italiani sono i più impoveriti dall’inflazione

I lavoratori italiani sono i più impoveriti dall’inflazione
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Informamolise ECONOMIA

Secondo l’Employment Outlook 2024 nel primo trimestre dell’anno i salari reali italiani erano inferiori del 6,9% rispetto a prima della pandemia. I nuovi sussidi che hanno sostituito il reddito di cittadinanza, sono stati oggetti di non poche critiche, esperti suggeriscono che l’ Adi sia esteso a tutta la popolazione a rischio di povertà e con limitate prospettive di lavoro L’occupazione in Italia cresce a livelli record, ma il grande problema restano i salari, nonostante il rallentamento della spinta inflazionistica, il nostro Paese è quello che ha registrato il maggior calo dei salari reali, quelli parametrati al costo della vita, in pratica, una grossa perdita di potere d’acquisto per i lavoratori. (Informamolise)

Se ne è parlato anche su altri media

Nessuna economia avrebbe potuto fare di peggio, qualcuno ha già osservato, visto che in Europa ci sono alcuni Paesi come Ungheria e Polonia che hanno vissuto una crescita anche del 10% e perfino la Grecia, rispetto all’ultimo trimestre 2019, è cresciuta del 3,6%. (Lo Zoo di 105)

Con in media una retribuzione annua lorda (Ral) di 44.893 euro nel 2023, l’Italia si colloca al 21esimo posto per quanto riguarda i salari medi. Secondo i dati diffusi dall’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, le retribuzioni in Italia sono cresciute, in media dell1,8% sul 2022 e del 7,5% rispetto al 2015. (Business People)

Una storica stagnazione aggravata da un recente trend in negativo che rende l’Italia il peggior paese nell’area Euro e terz’ultimo tra i 38 paesi OCSE, superato solo dalla Repubblica Ceca e dalla Svezia. (PMI.it)

OPERAIO GENERICO

Secondo l’Ocse, l’Italia è al 21esimo posto (su 34 Paesi) per quanto riguarda i salari medi annui, pari a 44.893 euro. Nel 2023, la Ral (retribuzione annua lorda) media è aumentata dell'1,8% rispetto al 2022. (Sky Tg24 )

A guardare i numeri colpisce il dato sui salari reali: nel primo trimestre del 2024 siamo ancora a un -6,9% rispetto al periodo pre-pandemico. (Corriere della Sera)

SETTORE: Personale Operaio La risorsa verrà inserita in un ambiente giovane e dinamico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)