Quando parte Ganna nella cronometro delle Olimpiadi: orario esatto, n. di pettorale, tv, startlist

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La cronometro individuale, lunga 32.4 km, assegnerà il primo oro del settore maschile del ciclismo su strada alle Olimpiadi di Parigi 2024: saranno due gli italiani in gara, ovvero Alberto Bettiol, che scatterà per quarto, alle 16.36.30, ed il campione italiano Filippo Ganna, che sarà il penultimo a partire, alle 17.20.00. Tra gli altri favoriti, il britannico Josh Tarling prenderà il via alle 17.15.30, mentre il belga Remco Evenepoel sarà l’ultimo corridore allo start, alle 17.21.30. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Su una prova secca per specialisti – 32,4 km nel cuore di Parigi – all’Olimpiade c’è il meglio al mondo e cioè (al netto di sorprese sempre possibili) Remco Evenepoel, Filippo Ganna, Joshua Tarling. Anche senza Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, primo e secondo domenica nell’ultima prova contro il tempo del Tour che però aveva parecchia salita e arrivava al termine di 21 giorni intensissimi. (La Gazzetta dello Sport)

Il belga è il favorito, ma più di Tarling e Ganna lo preoccupa l'asfalto delle vie parigine: "In pessime condizioni... Il campione del mondo in specialità, Remo Evenepoel non è stato tenero nell'analizzare il tracciato di 32,4 km della prova a cronometro alle Olimpiadi di Parigi in programma sabato pomeriggio. (Fanpage.it)

Il giovane talento britannico è, assieme proprio al belga e al verbanese suo compagno di squadra, uno dei principali favoriti per una medaglia olimpica, non nascondendo di puntare all'oro. Joshua Tarling non nasconde le proprie ambizioni in vista della cronometro delle Olimpiadi di Parigi 2024. (SpazioCiclismo)

Ganna, attento, Evenepoel è carico per la crono: "Ho provato che posso battere chiunque…"

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Innanzitutto, una particolarità: per la prima volta, la prova contro il tempo femminile avrà la stessa distanza di quella maschile. (OA Sport)

Archiviata l'era dei nati negli anni '80 di Cancellara (2008 e 2016) e Bradley Wiggins (2012), il ciclismo Mondiale è alla ricerca di un nuovo campione olimpico in una specialità che, dopo la vittoria di Primož Roglič a Tokyo 2020, sta vivendo un interessante ricambio generazionale. (SpazioCiclismo)