L’accordo governo-Starlink poteva partire in tre mesi: c’era la disponibilità del Mef

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la Repubblica ECONOMIA

ROMA – Tre mesi per partire. Il ministero dell’Economia che già aveva espresso una disponibilità a valutare l’offerta. E i ministeri della Difesa e degli Esteri pronti con alcune indicazioni operative per poter utilizzare il sistema di Starlink. In molti, anche nel governo, sapevano poco o nulla della trattativa in corso tra Palazzo Chigi e la società di Elon Musk per l’utilizzo dei servizi di co… (la Repubblica)

Su altri giornali

Al termine della riunione ministeriale G7 su Tecnologie e Digitale abbiamo chiesto a Margrethe Vestager, Commissaria europea per la Concorrenza, con delega alla politica digitale, sia un bilancio sulla ministeriale (“è stato un successo e ha mostrato il lato più efficace dell’Italia“) sia se una possibile entrata nel mercato italiano di Starlink con i fondi del PNRR potrebbe portare a una nuova gara? Ci ha risposto “Non ho dettagli su Starlink. (Key4biz.it)

L'ipotesi di ricorrere a Starlink solleva diverse criticità, tra cui il rischio di non raggiungere gli obiettivi del PNRR per la copertura nazionale a 1 Gbps entro il 2026, la possibile perdita di fondi europei e problemi di sovranità tecnologica. (Tom's Hardware Italia)

Una questione tecnica che prescinde le volontà politiche dello stesso governo Meloni, che sta corteggiando Elon Musk perché la sua società di telecomunicazioni satellitari aiuti l'esecutivo a raggiungere gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) in termini di connettività. (WIRED Italia)

Tlc: Cgil e Slc, "Proposte Butti rischiose, preservare asset strategico"

Presentata un’interrogazione sul progetto che prevederebbe di integrare la costellazione di Elon Musk per accelerare l’infrastrutturazione nelle aree più remote ma che non sarebbe in linea con gli obiettivi in termini di velocità di connessione. (CorCom)

ROMA — «Il governo è con voi». Ma anche di una corruzione sul futuro: una speculazione su un affare da un miliardo e mezzo. (la Repubblica)

Roma, 16 ottobre - “Apprendiamo dalla stampa che la soluzione proposta dal sottosegretario Butti al disastro cui ci troviamo davanti sul fronte delle telecomunicazioni sarebbe utilizzare il sistema satellitare di Elon Musk, Starlink, per portare la connessione nelle aree remote in cui Open Fiber e Tim-Fibercop, ormai ai ferri corti per il contenzioso che le vede contrapposte, stanno accumulando ritardi sempre maggiori. (SLC CGIL)