Putin cambia obiettivi: la nuova strategia di Mosca in Ucraina
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Mentre continuano i bombardamenti russi sul territorio ucraino, Vladimir Putin sta per cambiare la sua strategia nella guerra contro Kiev. Dopo oltre 1.000 giorni di conflitto, e con l'imminente "comparsa" sulla scena di Donald Trump, il presidente russo sembra pronto a modificare l'approccio di Mosca, soprattutto nella zona più calda, la regione del Donetsk. Russia-Ucraina, la nuova strategia di Putin A illustrare i nuovi piani di Putin è l'Institute for the study of war (Isw), il think tank statunitense che monitora quotidianamente la guerra. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
Putin si siede davanti al microfono a Mosca poco dopo le 12 locali e si alza dopo le 16.30, quando ha offerto tutto il proprio repertorio. Vladimir Putin vede più vicini gli obiettivi della Russia in Ucraina, minaccia l'Occidente e la Nato, apre ai negoziati con Kiev ma pone condizioni irricevibili per Volodymyr Zelensky. (Adnkronos)
L’obiettivo è il solito: sottolineare la forza e la resilienza della Madre Russia, e fissare i paletti di un possibile negoziato con l’Ucraina nel momento in cui approderà alla Casa Bianca l’uomo che ha promesso la pace in poche ore, Donald Trump (ilmessaggero.it)
Quattro ore e mezza di conferenza stampa per il presidente russo che ha ricordato anche Silvio Berlusconi (LAPRESSE)
Ecco alcune delle tematiche affrontate davanti ad una opinione pubblica ancora scioccata per l’omicidio del generale Kirillov, uno dei «volti» televisivi più noti in Russia del conflitto con Kiev. Il capo del Cremlino ha dato la sua lettura degli ultimi eventi all’annuale «Linea diretta» con la nazione. (L'Eco di Bergamo)
Mosca è pronta a risolvere il conflitto ucraino attraverso colloqui di pace, ma Kiev rifiuta di impegnarsi in questo processo": così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando le parole del premier ungherese Viktor Orban, secondo cui il conflitto armato in Ucraina finirà nel 2025, "o attraverso un trattato di pace o dopo il crollo di uno dei belligeranti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È un Putin concentrato più a rassicurare i propri cittadini che a galvanizzare un eventuale spirito patriottico quello che ieri si è prodigato in quattro ore e mezza di botta e risposta con giornalisti e pubblico nella consueta conferenza stampa di fine anno. (il manifesto)