Bibi: "Unifil via dal Libano". Altro blitz, feriti 15 caschi blu

Bibi: Unifil via dal Libano. Altro blitz, feriti 15 caschi blu
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il Giornale INTERNO

Il copione in Libano assomiglia sempre di più a quello che si è svolto a Gaza. Con la differenza che stavolta Benjamin Netanyahu parla di «scudi umani» usati dai terroristi, ma chiama in causa direttamente le Nazioni Unite e quindi l'intera comunità internazionale. La dichiarazione del premier rischia di rappresentare uno spartiacque nella guerra su più fronti in Medioriente, perché è evidente che Netanyahu si prepari a un'escalation in Libano e lanci a Unifil un ultimatum. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Vi spiego perché la missione Unifil è stata un fallimento. Parla il prof. Molle Obiettivi e carenze della missione Unifil in Libano. Conversazione con Andrea Molle, professore associato di Scienze politiche e Relazioni internazionali presso la Chapman University di Orange, California (Start Magazine)

Si torna a parlare del brutale omicidio di Rozzano, con nuove ricostruzioni dell'accaduto, mentre l'impresa di Sinner, che a Shanghai ha conquistato il suo terzo Masters 1000, trova spazio non soltanto sulle prime dei quotidiani sportivi Aperture quasi per intero dedicate all'ultimatum di Netanyahu all'Onu e alla tensione sempre più alta tra Israele e Italia. (Sky Tg24 )

"Il personale dell'Unifil e le sue strutture non dovrebbero mai essere attaccate - ha sottolineato -. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. (Tiscali Notizie)

Portolano: “In Libano, Israele viola il diritto. Gli italiani per difendersi possono anche reagire”

Ora l’ultimo atto: l’irruzione di due carri armati israeliani nel compound dei peacekeepers ghanesi concomitante alla richiesta ufficiale del premier Benjamin Netanyahu all’Onu di «esfiltrare» il personale Unifil dalle zone di combattimento. (Corriere Roma)

Questa mattina alle ore 4.30 due carri armati Merkava dell'Idf hanno distrutto il cancello principale di una postazione dell'Unifil a Ramyah in Libano e "vi sono entrati con la forza". I carri armati, viene spiegato ancora, "se ne sono andati dopo circa 45 minuti, dopo che l'Unifil ha protestato tramite il nostro meccanismo di collegamento, affermando che la presenza dell'Idf stava mettendo in pericolo i peacekeeper". (Il Dubbio)

Mi ha detto che gli attacchi contro i caschi blu sono stati frutto di errori a livello tattico e che avrebbe analizzato tutte le attività svolte sul terreno, assicurandosi che non ci sarebbero più stati errori del genere nei confronti di postazioni dell’Onu». (la Repubblica)