Nba, LeBron James macina un altro record: raggiunto Michael Jordan
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Serate magiche quelle a cavallo tra il 2 e il 3 gennaio per LeBron James e Steph Curry. Il primo segna 38 punti per trascinare i Los Angeles Lakers alla vittoria (114-106) sui Portland Trail Blazers raggiungendo così Michael Jordan per partite in carriera (562) con almeno 30 punti a segno. Il secondo, invece, segna tutte le 8 triple tentate nella sua partita (mai successo in carriera) e con 30 punti e 10 assist guida i Golden State Warriors al largo successo (139-105) sui Philadelphia 76ers (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Oklahoma City vince contro i Clippers, Boston s’impone a Minneapolis, sconfitta degli Heat coi Pacers, LeBron segna 38 punti per il successo dei Lakers su Portland. Ma non solo... (La Gazzetta dello Sport)
I Golden State Warriors tornano a vincere e lo fanno annientando i Philadelphia 76ers con il risultato di 139-105 grazie ad una prestazione fenomenale di Stephen Curry che chiude la gara con una doppia doppia da 30 punti e 10 assist, frutto di un fenomenale 11/15 al tiro ed uno strabiliante 8/8 dalla lunga distanza. (NbaReligion)
Con un tiro da due punti a 5:58 dalla fine della partita, LeBron James ha raggiunto quota 30 punti per la 563ª volta nella sua carriera, superando il precedente primato di Michael Jordan, fissato a 562 nel 2003. (BasketUniverso)
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Campioni che hanno scritto la storia e franchigie che continuano a marciare spedite. Shai Gilgeous-Alexander mette a referto 29 punti, 8 assist e 3 rimbalzi, vanno in doppia cifra Jalen Williams (18), Isaiah Hartenstein (11) e, dalla panchina, Ajay Mitchell (11). (Quotidiano del Sud)
I Thunder proseguono la propria marcia battendo i Clippers 116-98 NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Campioni che hanno scritto la storia e franchigie che continuano a marciare spedite. Shai Gilgeous-Alexander mette a referto 29 punti, 8 assist e 3 rimbalzi, vanno in doppia cifra Jalen Williams (18), Isaiah Hartenstein (11) e, dalla panchina, Ajay Mitchell (11). (Tiscali)
All’ottava tripla consecutiva, pure Steph si è messo le mani in testa. Nella sua ormai lunga carriera, sono ben 89 le partite in cui il n. 30 dei Golden State Warriors ha realizzato almeno 8 triple, ma mai era riuscito a segnarne così tante consecutivamente, come nella vittoria dei Warriors contro i Sixers per 139-105, e per altro con un dito della mano slogato. (Dunkest)