De Luca, il ricorso del governo contro il terzo mandato (che tormenta anche la Lega)

06/01/2025 INTERNO

Niente da fare per il terzo mandato. O almeno sembra essere questa la linea che filtra da Palazzo Chigi. Il governo lavora a un ricorso che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri per bloccare definitivamente la cosiddetta «legge De Luca», votata due mesi dal Consiglio regionale della Campania, che recepisce l’indicazione dell’esecutivo di porre un limite ai due mandati ma cancellando il pregresso, il che consentirebbe all’attuale governatore Vincenzo De Luca di ripresentarsi nel 2025 come se non avesse svolto l’incarico di presidente della Regione. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

VENEZIA (ITALPRESS) - "Il governo decidera se impugnare o memo. Se impugnerà poi dovremo attendere dalla Consulta una sentenza che dirà se la campagna è sulla strada giusta oppure no". Lo dice il Presidente della Regione Veneto sul terzo mandato e sulla data delle prossime elezioni regionali. (Il Sole 24 ORE)

Zaia, attraverso la firma di Paola Di Caro in una lunga intervista al Corriere della Sera, ha espresso serenità riguardo alla situazione, rimarcando che, sebbene il suo futuro sia incerto, confida nell’intervento della Corte Costituzionale per chiarire se sia giusto o meno permettere ai cittadini di votare più volte per tutte le cariche pubbliche. (altovicentinonline.it)

Terzo mandato, data delle elezioni in Veneto, pressing dei Fratelli d’Italia sulla Lega. Il Consiglio dei ministri dovrebbe impugnare alla Consulta, entro il 10 gennaio, la legge con la quale il governatore campano Vincenzo De Luca estende la possibilità di candidarsi per un terzo mandato alla presidenza. (Corriere della Sera)

La battaglia contro il terzo mandato non è una novità per la maggioranza, sostenuta dal partito della premier e Forza Italia. Nei prossimi giorni, con un ricorso alla Corte costituzionale, l’esecutivo potrebbe impugnare la legge campana che autorizzerebbe il terzo giro di De Luca, peraltro osteggiato duramente dalla leader dem Elly Schlein . (Il Sole 24 ORE)

Ma un netto ‘no’ arriva da Luca Ciriani, ministro fedelissimo di Giorgia Meloni e responsabile dei rapporti con il Parlamento. Protagonista Luca Zaia, il leghista al timone del Veneto dal 2010 e che punterebbe a un altro quinquennio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Zaia ha spiegato che, in caso di impugnazione, sarà la Corte costituzionale a esprimersi, aprendo potenzialmente “un vaso di Pandora sulla costituzionalità o meno del blocco dei mandati”. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO (tviweb)