Servono diete veloci dopo Natale? Eccone quattro per perdere peso

27/12/2024 SALUTE

Le vacanze natalizie si stanno avvicinando e il pericolo numero uno si chiama “peso”. Tra aperitivi, cene aziendali, quelle del calcetto o della palestra, quelle con gli amici di sempre, cenone della vigilia, pranzo del 25 dicembre e cenone di Capodanno mettere su chili è un attimo.Tutti i sacrifici fatti negli ultimi undici mesi, come attività fisica, insalatine, rinuncia a una birra in più rischiano di essere vanificati in tre settimane. (Men's Health)

Su altri giornali

I dati dicono che oggi prevale un eccessivo consumo di carni di bassa qualità, grassi e carboidrati si riduce il consumo di frutta e verdura e crescono. L'impatto della crisi economica si sente anche sulle tavole degli italiani. (ilmattino.it)

La maratona di cibo è cominciata ben prima di Natale, con cene e aperitivi tra colleghi, amici e conoscenti. E l'apoteosi c'è stata tra il 25 e il 26. "In questi 2 giorni, invece delle 1.800 calorie medie al giorno a persona, si calcola che si preparino pietanze per 4mila calorie". (Adnkronos)

(Adnkronos) – La maratona di cibo è cominciata ben prima di Natale, con cene e aperitivi tra colleghi, amici e conoscenti. E l’apoteosi c’è stata tra il 25 e il 26. “In questi 2 giorni, invece delle 1.800 calorie medie al giorno a persona, si calcola che si preparino pietanze per 4mila calorie”. (CremonaOggi)

Dopo gli eccessi a tavola tra Natale e Capodanno, lo sport è utile per tornare in forma. Inutile illudersi, però: i risultati si vedranno dopo mesi. (Virgilio)

Il nutrizionista Giorgio Calabrese, presidente del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare: «Il primo chilo già guadagnato, approfittiamo di oggi e domani per pausa a base di insalate e poi pasti ipocalorici fino al 31» E l'apoteosi c'è stata tra il 25 e il 26. (ilBustese.it)

“Sia chiaro: sono inutili i digiuni drastici o lunghi giri in bicicletta così come la corsetta nei parchi. Così spiega all’Adnkronos Salute Giuseppe Capua, Componente commissione medica federale della Federazione italiana giuoco calcio (Figc), specializzato in Medicina dello Sport, esperto in traumatologia dello sport. (il Giornale)