Regioni contro il governo sulle risorse per la sanità

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il manifesto SALUTE

Le Regioni si sono stufate dell’inerzia del governo sulla sanità e ora presentano il conto in vista della nuova legge di bilancio. Le richieste sono contenute in una lettera firmata dal responsabile della commissione salute delle Regioni, l’emiliano Raffaele Donini. La lista è lunga e corposa: le Regioni chiedono un «incremento del livello di finanziamento del Ssn per avviare un percorso di progressivo allineamento a quello garantito nei principali Paesi europei», il «ripristino delle risorse già assegnate alle Regioni dal Fondo complementare al Pnrr per 1,2 miliardi» e poi cancellate dal governo, «misure per superare le criticità legate alla governance del settore dei dispositivi medici con particolare riferimento al sistema del payback» (la quota a carico delle imprese per coprire gli sforamenti della spesa sanitaria prevista), «il finanziamento della maggior spesa farmaceutica», «le risorse necessarie per attuare le misure di riduzione dei tempi di attesa di erogazione delle prestazioni sanitarie (…), le politiche di sanità pubblica a partire dal nuovo Piano Pandemico Nazionale e dal Piano di Prevenzione Vaccinale e di Immunizzazione 2023-2025 (…) e incrementare i livelli di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, incluso il rafforzamento degli organici dei Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione». (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

L'obiettivo resta confermato rispetto alle indiscrezioni della vigilia: recuperare 3 miliardi cui se ne aggiungerebbe un altro dai residui passivi. Questa sera alle 20 il Consiglio dei ministri non esaminerà solo il Documento programmatico di Bilancio con le tabelle della prossima manovra, ma anche la stessa legge di Bilancio e il decreto fiscale collegato con alcuni provvedimenti di copertura. (il Giornale)

Non possiamo più andare avanti così, perché le liste di attesa per visite ed esami richiedono più personale e più investimenti strutturali per rendere sicuri i nostri ospedali che mancano tra l’altro di certificati antincendio e delle certificazioni antisismiche, oltre che di medici, infermieri e operatori sanitari. (PRESS REGIONE)

Dalla prima bozza a gennaio se ne sono perse le tracce, ora il ministro Schillaci ha assicurato che ci saranno le risorse (Adnkronos)

Schillaci: 'In manovra più risorse alla Sanità, spero oltre 3 miliardi'

La Sanità italiana è in affanno e sottofinanziata in maniera preoccupante, risulta la meno sostenuta in Europa. Servono più fondi e occorre portare i finanziamenti a livello dei Paesi Ue . (Nurse24)

. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Lo ha precisato, commentando le ipotesi sulle cifre, il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine dell'evento Welfare, Italia di Unipol in collaborazione con The European House-Ambrosetti. (Alto Adige)