Nuovi paesaggi e antiche pratiche vitivinicole iscritte nel registro del MASAF

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Il mondo vitivinicolo può vantare tre nuove iscrizioni nel Registro nazionale del paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali curato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF): i paesaggi dei terrazzamenti delle Cinque Terre in Liguria, i vigneti eroici di Meana Sardo in Sardegna e la vite a raggiera del Taburno in Campania sono ufficialmente entrati a far parte di quell’elenco prezioso frutto di un costante lavoro di osservazione e ricerca mirato a tutelare e valorizzare i tesori della tradizione enoica (e non solo) del Belpaese che abbiano un interesse storico e culturale. (Horeca News)

La notizia riportata su altre testate

Dopo due anni di competizioni, i 15 finalisti regionali si sono sfidati nella Grand Finale a Milano, l’evento di due giorni durante il quale i promettenti giovani chef hanno portato in tavola il meglio di sé, mostrando talento, creatività e visione per il futuro della gastronomia. (Horeca News)

Si rinnova il successo della Convention Mondiale del Panettone artigianale e tradizionale. (Horeca News)

Dopo 4 anni di lavoro, i team della Guida MICHELIN hanno ripensato la selezione degli hotel. La Guida mette la sua esperienza al servizio dei viaggiatori alla ricerca di esperienze personalizzate. (Horeca News)

A partire dal 2024 la Guida Michelin segnalerà gli hotel come i ristoranti, aprendo una ‘nuova pagina’ nella storia di questa guida più che secolare. Ad annunciarlo il direttore internazionale Michelin, Gwendal Poullennec. (Travelnostop.com)

“Uniti per Pozzuoli”: Il Segretario Ferrigno interviene su annullamento giornate FAI È con grande frustrazione e profonda delusione che oggi ci troviamo a dover apprendere dell’annullamento delle giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano) a Pozzuoli, in questo prossimo autunno. (Magazine )

Dopo Bruno Barbieri, che in una nota trasmissione televisiva verifica morbidezza e altezza del topper prima di assegnare i propri voti ai quattro hotel in gara, presto sarà anche la Guida Michelin a giudicare uno dei grandi perni dell’industria del turismo italiano, una voce che da sola supera il 10% del Pil. (Nicola Porro)