Il video dell’infortunio mortale al Psa di Prà: la curva stretta dell’inversione, poi l’impatto con l’altro mezzo fermo
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Genova. Sono immagini impressionanti quelle riprese dalle telecamere del Psa di Prà sull'incidente mortale avvenuto questa notte alle 3 in cui ha perso la vita l'ispettore della Culmv Giovanni 'Francesco Macciò, 52 anni. Macciò si trovava accanto a una ralla ferma, stava effettuando il check di un container quando un'altra ralla dopo una stretta inversione a "U", invece di proseguire dritta lungo l'ampissima corsia, si è diretta verso la ralla ferma. (Genova24.it)
Ne parlano anche altri media
Genova. Sono stati riaperti questa mattina alle 6.00 i varchi portuali dopo lo sciopero di 24 ore indetto ieri dai sindacati per la morte sul lavoro di Giovanni Battista Macciò, il camallo della Culmv travolto e ucciso da una ralla all'interno del terminal Psa di Pra'. (Genova24.it)
Tre morti in un giorno: il “camallo” investito da un collega sulla banchina del porto di Genova, il meccanico schiacciato dal camion che stava riparando nella zona industriale di Cagliari, l’operaio travolto dal portellone del tir da scaricare nel Salernitano. (la Repubblica)
Era così cinquant’anni fa, resta così anche oggi. E questa volta tutto si è spento alle 2.40 della notte tra martedì e mercoledì, subito dopo lo schianto che ha ucciso Giovanni Battista Macciò, un operaio di 52 anni, un “camallo… (La Stampa)

Dopo l'incidente mortale sul lavoro al Psa di Pra' a Genova i rappresentanti sindacali insieme a una delegazione di lavoratori portuali hanno incontrato a Palazzo San Giorgio il commissario dell'Autorità portuale l'ammiraglio Massimo Seno. (Primocanale)
La Federazione del partito Democratico del Tigullio, insieme al circolo Pd di Casarza Ligure e ai circoli della Val Petronio, esprime il proprio dolore per il grave incidente accaduto nell’area portuale della CULMV che ha causato la morte di un nostro concittadino e il grave ferimento di un secondo lavoratore. (LevanteNews.it)
I varchi portuali, infatti, sono stati riaperti solo questa mattina alle 6, e pertanto centinaia di tir sono rimasti incolonnati in attesa di entrare in porto. (IVG.it)