Comune di Pontassieve

Comune di Pontassieve
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Comune di Pontassieve INTERNO

Appello al rispetto delle persone, degli animali e del patrimonio pubblico L’Amministrazione Comunale di Pontassieve rivolge ai propri cittadini un appello alla sensibilità collettiva per evitare o almeno limitare il più possibile l’utilizzo di botti e petardi in occasione dei festeggiamenti di Capodanno, invitando tutti al rispetto delle persone, degli animali e del patrimonio pubblico. Confidiamo nel senso civico dei nostri cittadini e nel rispetto delle leggi e delle normative già esistenti che disciplinano la sicurezza e l’incolumità pubblica per quanto riguarda l’accensione di fuochi artificiali e di altri materiali esplodenti: il loro uso, soprattutto se non corretto, può creare disagi e disturbi a persone, animali e cose oltre che attivare sanzioni amministrative e/o penali per chi li ha usati in modo scorretto. (Comune di Pontassieve)

Ne parlano anche altri media

Botti e fuochi d'artificio erano vietati quest'anno in in tutte le principali città del Piemonte. (Corriere della Sera)

Il WWF di Foggia, attraverso le parole del suo rappresentante Maurizio Marrese, ha risposto all’assessora alla Sicurezza, Daniela Patano, in merito alla situazione di degrado e illegalità registrata nel centro della città durante le festività natalizie. (l'Immediato)

Decidere di passare capodanno senza "botti" non solo è una questione di civiltà, ma mette a riparo animali e uomini da tutta una serie di pericoli che possono diventare anche mortali. (il Giornale)

Capodanno tra divieti e limitazioni: ecco le regole delle città

Capodanno si avvicina e mentre noi pensiamo al menù del cenone, c’è chi è già pronto con i fuochi d’artificio. Oltre alla paura, possono essere anche un’enorme fonte di stress e avere ripercussioni anche dal punto di vista psicologico; come? Causando panico, ansia e insicurezza e nei casi più gravi, soprattutto in presenza di animali selvatici, possono perdere la vita e causare incidenti nel tentativo di fuggire o nascondersi dal rumore assordante. (MilanoToday.it)

Nuovo anno, vecchie polemiche: botti, petardi e fuochi d’artificio proibiti ma fatti esplodere ugualmente. Da Capoterra a Quartu Sant’Elena, in teoria, gli unici botti consentiti erano quelli dei tappi dello spumante. (Casteddu Online)

Stop a bevande in vetro, spray al peperoncino e fuochi d'artificio in piazza del Plebiscito e sul lungomare di Napoli, niente botti a Venezia, a Prato, Firenze, Genova e Parma; accesso a numero chiuso in piazza Maggiore a Bologna per dire addio al 2024 e salutare il 2025. (Corriere della Sera)