La depressione, la passione per Trump e gli "Stati Uniti malati": chi era l'attentatore di Las Vegas
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I due attentati che hanno sparso sangue e terrore negli Stati Uniti all'inizio di questo 2025 non avrebbero un collegamento. Arriva la conferma dell'Fbi sulle intenzioni del 37enne Matthew Alan Livelsberger, protagonista dell'esplosione di un Cybertruck Tesla la notte di Capodanno davanti al Trump Hotel di Las Vegas. I federali ora bollano il caso come "un tragico caso di suicidio che ha coinvolto un veterano decorato afflitto da sindrome post traumatica da stress", un male che accomuna molti veterani. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La scena dell'esplosione al Trump Hotel di Las VegasEPA Una notizia gravissima che in poche ore fatto il giro del mondo. Esplosioni al Trump Hotel di Las Vegas: “Momenti di estrema paura e di grande caos”. (il Resto del Carlino)
Un nuovo video diffuso dalla polizia statunitense mostra Matthew Alan Livelsberger - l'uomo responsabile dell'esplosione di un cybertruck all'esterno del Trump hotel - a una stazione di ricarica Tesla, in viaggio verso Las Vegas (Corriere TV)
Gli inquirenti, con l’aiuto della compagnia di Elon Musk, hanno ottenuto dati utili all’inchiesta e, infatti lo Sceriffo ha ringraziato pubblicamente la società per la collaborazione. Nella parte posteriore c’erano fuochi d’artificio e sostanze infiammabili che sono detonate innescando le fiamme. (Corriere della Sera)
Ha agito da solo il terrorista che ha ucciso almeno 14 persone e ne ha ferite una trentina la notte dell’ultimo dell’anno a New Orleans in quella che è una strage che poteva assumere dimensioni ben più ampie e drammatiche. (La Stampa)
La tua auto ti sta spiando. Questa è una conclusione tratta dai dati rapidi e dettagliati che Tesla ha raccolto sul conducente di uno dei suoi Cybertruck esplosi a Las Vegas all'inizio di questa settimana. (Aduc)
All'interno del Trump hotel, lo scorso 1 gennaio, si trovava anche una famiglia di Parma. Il signor Pier Francesco, la moglie e la loro bambina di un anno si trovavano a Los Angeles per trascorrere una parte del loro viaggio natalizio, quando hanno udito una prima esplosione "così forte da sembrare un fuoco d'artificio" ha raccontato l'uomo, seguito da un'altra esplosione a distanza di pochi secondi. (il Giornale)