Bassa Romagna, boom di prenotazioni nei ristoranti per le festività
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sembra essere davvero un sold out quello messo a segno da molti ristoratori in Bassa Romagna. Trovare un tavolo libero infatti, sia per Natale che per Capodanno, è sempre più difficile. La voglia di svagarsi e uscire di casa prevale dunque anche sull’eventuale rincaro dei prezzi nella quotidianità.E c’è addirittura chi, forse perché in passato tergiversando si è fatto soffiare il posto, ha deciso di farsi riservare un tavolo con due mesi d’anticipo. (Corriere Romagna)
Ne parlano anche altri media
Pranzo di Natale, quanto mi costi. Si spendono in media 86 euro a persona per imbandire le tavole del Natale, che sempre più monzesi hanno scelto di consumare a casa propria o con parenti o amici. (IL GIORNO)
È la previsione di Fipe-Confcommercio, che anche in Valle d'Aosta prevede un periodo festivo coi fiocchi per questo tipo di esercizi. Fipe-Confcommercio: 5,4 milioni di italiani al ristorante Insomma, per l'associazione guidata da Graziano Dominidiato si annuncia un Natale positivo per i ristoranti italiani. (Gazzetta Matin)
Un incremento del 2% rispetto al 2023 "che conferma la voglia degli italiani di tornare a vivere momenti conviviali fuori casa" afferma l'associazione secondo cui la spesa complessiva per il pranzo di Natale raggiungerà i 420 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto all'anno scorso con costo spesa medio, per le formule di 'tutto compreso' di 78 euro a persona. (Tiscali Notizie)
MACERATA Sono giunte in anticipo, quest’anno, le prenotazioni per il Natale, soprattutto da parte di famiglie e gruppi che vogliono festeggiare al ristorante le prossime festività con un pranzo nel segno della tradizione. (corriereadriatico.it)
Leggi tutta la notizia Le famiglie italiane spenderanno quest'anno 108 euro per il pranzo di Natale, che l'88% consumerà in casa propria o di parenti e amici, con una media di 8 invitati. (Virgilio)
Il Natale 2024 si prospetta più luminoso per i ristoranti italiani: sono 5,4 milioni (il 2% in più del 2023) le persone che sceglieranno di celebrare la festività più importante dell’anno in uno degli oltre 90.000 locali aperti per l’occasione (68,6% del totale, in crescita sul 66,2% del 2023). (WineNews)