Gli AA non esistono più per l'ex-Sony Shawn Layden: è tutto un estremo, o AAA o indie, ed è un problema

Gli AA non esistono più per l'ex-Sony Shawn Layden: è tutto un estremo, o AAA o indie, ed è un problema
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In breve, a suo dire in passato i rischi erano inferiori e per un team di sviluppo era prima di tutto importante capire se un gioco era divertente. Ora non è più così. Durante la Gamescom Asia, l'ex presidente di Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios Shawn Layden ha chiacchierato con il cofondatore e direttore editoriale di Raw Fury, Gordon Van Dyke. Layden ha espresso la sua opinione sulla scomparsa degli studi AA e sul motivo per cui ciò è negativo per il futuro dell'industria. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Layden è tornato sull'argomento durante la Gamescom Asia, come segnalato da GamesIndustry (thanks, Eurogamer), ribadendo di essere particolarmente preoccupato dal fatto che gli AA non esistano più, e di come questo porti a un rischio creativo così forte da essere «una condanna a morte» per l'industria, se non si invertirà la rotta. (Spaziogames.it)

Riassumento questo è il pensiero di Layden, che per chi non lo sapesse ha militato per 30 anni nei ranghi di PlayStation, in risposta alla domanda posta dalla redazione VGC se l'incremento di potenza che storicamente assistiamo a ogni nuova generazione di console sarà sostenibile anche in futuro. (Multiplayer.it)

Shawn Layden: "Stiamo assistendo a un collasso della creatività nei giochi di oggi"

Layden ha sottolineato come in passato gli studi si concentrassero semplicemente sul divertimento dei giochi, mentre oggi i costi di produzione per un titolo AAA hanno raggiunto le centinaia di milioni di dollari. (Tom's Hardware Italia)