Luigi Mangione, chi è il 26enne incriminato per l'omicidio Thompson: «arrabbiato» con le assicurazioni, le origini italiane e i parenti in politica
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Luigi Mangione, il ragazzo di 26 anni sospettato di aver ucciso l'amministratore delegato di United Healthcare Brian Thompson, è stato incriminato ieri a New York per omicidio di secondo grado. Secondo quanto riporta la Cnn, oltre al reato di omicidio, sul capo di Mangione pendono altri quattro reati: tre per possesso di un'arma da fuoco e uno per possesso di un documento falso, aggiunge l'emittente, che cita documenti giudiziari online. (leggo.it)
Ne parlano anche altri media
Pennsylvania, Luigi Mangione accusato dell' omicidio Thompson arriva in tribunale (La Stampa)
Tra le righe si leggono riferimenti contro “questi parassiti” e un messaggio di scuse per il gesto. 26 anni ed ex studente presso una delle otto prestigiose università della conferenza sportiva Ivy League, in suo possesso i poliziotti hanno rinvenuto un documento di due pagine in cui il giovane si scaglia contro l’industria sanitaria e, secondo le prime indiscrezioni, sembrerebbe rivendicare il delitto. (Virgilio Notizie)
Mangione, tra gli altri reati, è accusato di possesso di arma senza licenza e falsificazione. Luigi Mangione, l'uomo sospettato dell'omicidio del Ceo di United Healthcare, Brian Thompson è stato incriminato in Pennsylvania dopo il suo arresto in un Mc Donald's di Altoona. (Corriere TV)
Al sesto giorno di caccia all'uomo arriva una svolta nell'omicidio del Ceo di UnitedHealtcare Brian Thompson, freddato la settimana scorsa nel centro di Manhattan. E poche ore dopo la commissaria della polizia di New York, Jessica Tisch, ha diffuso l'identità del sospetto, un 26enne con un nome italiano, Luigi Mangione. (il Giornale)
La polizia ha fermato l’uomo che mercoledì mattina potrebbe aver ucciso a sangue freddo, davanti all’Hilton Hotel di Midtown, Brian Thompson, il CEO di UnitedHealthcare, il più grande gruppo di assicurazioni sanitarie degli Stati Uniti. (ilmessaggero.it)
Secondo quanto si legge nei documenti del tribunale penale di New York, a Mangione vengono imputati cinque capi d’accusa, tra cui possesso di armi da fuoco e falsificazione di documenti. (CremonaOggi)