Accesso a Medicina, addio al test. Il sindaco Fabbri elogia Zauli: "Ferrara è pioniera: un modello"
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È la realizzazione di un sogno che nasce proprio qui. Tra i muri dell’Università di Ferrara. Stiamo parlando della riforma per il superamento del numero chiuso alla facoltà di Medicina sulla quale il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini sta lavorando fin dai primi giorni del suo insediamento al governo. Ebbene, l’idea – come ricorda in una nota il sindaco Alan Fabbri – nasce qui a Unife, da un’idea dell’ex rettore, Giorgio Zauli. (il Resto del Carlino)
Su altre fonti
Ecco tutte le domande (e le risposte, dove possibile) che nascono dalla riforma.Ci sarà ancora il numero chiuso?Sì, perché i posti per la facoltà di Medicina restano contingentati e decisi sulla base del fabbisogno concordato con le Regioni e dei posti disponibili nelle diverse università. (Corriere della Sera)
ROMA – I rettori, per voce della Confederazione che li rappresenta, la Crui, contestano la riforma per l’accesso a Medicina, a cui la Commissione Istruzione al Senato ha dato il via libera e che la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, si è affrettata a definire “un passo storico”. (la Repubblica)
Il presidente dell'associazione Antonio Cucinella a Open: «Vi spiego perché è una proposta che rischia di peggiorare l'attuale sistema» (Open)
, ha concluso l’esame di un disegno di legge di riforma del sistema di accesso ai corsi di laurea di medicina, odontoiatria e veterinaria. di abolire il numero chiuso alle facoltà di «medicina e chirurgia, di medicina veterinaria, di odontoiatria e protesi dentaria e per i corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie». (Pagella Politica)
Dopo l’entrata in vigore della riforma l’iscrizione sarà libera e l’accesso sarà poi regolato dopo il primo semestre in base ai crediti formativi e la posizione in una graduatoria nazionale. L’abolizione del numero chiuso per la facoltà di Medicina preoccupa i rettori. (Virgilio Notizie)
Difficile dare un giudizio sulla cancellazione del test di ingresso a Medicina, quando ci sono ancora troppe cose che non sappiamo. (Il Mattino di Padova)
