VIDEO: Crollo Scampia, De Luca: "Massima assistenza a bimbi e familiari"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"A Scampia abbiamo avuto due decessi, la cosa più preoccupante riguarda il ricovero di bambini al Santobono, credo in codice rosso. Vedremo di garantire, ovviamente, il massimo di assistenza, di cura e di attenzione ai bambini e ai familiari". Lo dice, dopo il crollo avvenuto alla Vela Celeste di Scampia, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine dell'inaugurazione, all'Asl Salerno, della teleriabilitazione. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Attimi di terrore (LaC news24)
Crollo nella notte alla Vela Celeste di Scampia a Napoli. A cedere è stato un ballatoio del terzo piano, che ha coinvolto nella caduta i ballatoi del secondo e del primo piano. Diverse le persone travolte. (LaVoce)
A cedere è stato un ballatoio del terzo piano, che ha coinvolto nella caduta i ballatoi del secondo e del primo piano. (Liberoquotidiano.it)
Lo ha riferito il comandante dei vigili del fuoco di Napoli Michele Mazzaro. In realtà giunti sul posto hanno trovato dei ballatoi metallici crollati, le cause sono ancora in fase di accertamento, 15 le persone coinvolte nel crollo, di cui due sono decedute". (L'Unione Sarda.it)
Meloni: “Un pensiero alle famiglie” Si dice "addolorata” la premier Giorgia Meloni “per quanto accaduto ieri notte con il crollo del ballatoio nella Vela celeste nel quartiere di Scampia a Napoli nel quale sono morte 2 persone e altre 13 sono rimaste ferite, tra cui diversi bambini. (La Repubblica)
L'Aula della Camera ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del crollo di Scampia che ha provocato due morti e tredici feriti, tra cui sette minori."Esprimo a nome dell'intera assemblea il mio personale, profondo cordoglio e sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un augurio di pronta guarigione ai feriti che risultano ancora ricoverati negli ospedali della città, con un particolare riguardo e premura nei confronti dei fanciulli coinvolti nel crollo", ha detto il vicepresidente della Camera, Sergio Costa. (il Dolomiti)
