Villa Verucchio. Raccolta fondi per il luogotenente Masini: oltre 15mila euro in poche ore

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GiornaleSM INTERNO

In meno di ventiquattro ore, la raccolta fondi avviata dall’associazione di commercianti “Vieni a Villa Verucchio” ha superato i 15mila euro, destinati a coprire le spese legali del luogotenente Luciano Masini, comandante della Stazione carabinieri locale. L’iniziativa è stata lanciata in seguito a un episodio avvenuto la notte di Capodanno, quando Masini ha sparato contro un 23enne egiziano, Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, che aveva accoltellato quattro persone. (GiornaleSM)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il giovane, ferito alle spalle, è stato raggiunto da amici e soccorso. Erano da poco passate le 23.30 quando un ragazzo di 18 anni si era avvicinato al distributore di sigarette di Via Marecchiese, nei paraggi di un ristorante molto noto in Provincia, ‘Casa Zanni’. (Corriere della Sera)

Il militare, intervenuto per fermare un’aggressione che aveva già causato quattro feriti, tra cui due appena maggiorenni, si trova ora al centro di un’indagine che ha scosso l’intera nazione. (infodifesa.it)

Lo annuncia il presidente del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami in merito alla tragedia accaduta a Villa Verucchio, paese in provincia di Rimini, la notte di San Silvestro. (il Resto del Carlino)

Autopsia sull’accoltellatore di Villa Verucchio: colpito cinque volte

Il militare, vistosi a propria volta aggredito, avrebbe (secondo le attuali ricostruzioni) sparato prima 4 colpi a terra a scopo di intimidazione e poi, visto il perdurare dell’azione aggressiva dell’egiziano, lo ha attinto con 8 colpi, uccidendolo. (Armi e Tiro)

Ai … (L'HuffPost)

Quel che è venuto fuori dalle analisi effettuate all’Ospedale Infermi di Rimini, come comunicano i Carabinieri di Rimini, è che il giovane presentava “lividi compatibili con due colpi di rimbalzo alle gambe (trattasi ragionevolmente di due dei primi colpi di avvertimento, sparati a terra dal Comandante, nella fase di avvicinamento del giovane, armato del coltello)”. (il Resto del Carlino)