Chiara Petrolini, "il diavolo lavora molto": la confessione choc della catechista

Chiara Petrolini, il diavolo lavora molto: la confessione choc della catechista
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Chi è davvero Chiara Petrolini? La ragazza solare, semplice, simpatica, di cui tutti si fidavano o la donna capace di uccidere due neonati dopo averli dati alla luce, avendo nascosto a tutti le sue gravidanze. Ogni giorni che passa si arricchisce di dettagli sconvolgenti e raccapriccianti sul conto della 21enne di Traversetolo, in provincia di Parma, attualmente in carcere con l'accusa di duplice omicidio. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

La Procura di Parma ha chiesto il carcere per Chiara Petrolini, la madre 21enne dei due neonati, sepolti nella casa dei suoi genitori a Traversetolo in provincia di Parma. (ROMA on line)

Lo fa tirando anche in ballo i genitori della giovane. La Procura di Parma chiede nuovamente (è la terza volta) il carcere per Chiara Petrolini, la 21enne di Traversetolo agli arresti domiciliari per la vicenda dei neonati morti e seppelliti nel giardino della sua abitazione, nella frazione Vignale di Traversetolo (Parma). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ecco perché i magistrati hanno presentato appello al Tribunale del Riesame di Bologna contro l'ordinanza del 19 settembre con cui il Gip di Parma ha disposto i domiciliari per la 21enne studentessa di Scienze dell'Educazione di Traversetolo (Parma), indagata per omicidio pr… (L'HuffPost)

Chiara Petrolini, l'ex fidanzato (e papà dei neonati morti) confessa a Porta a Porta: «Sono in un frullatore, io non sapevo nulla»

Il Gip aveva infatti respinto la richiesta fatta dalla procura. Chiara Petrolini, il padre dei due neonati: «Mai vista la pancia. (ilmessaggero.it)

Dopo l'intervista rilasciata da Samuele, padre dei bambini ed ex fidanzato di Chiara Petrolini, oggi sono stati resi noti alcuni stralci di conversazione avuti proprio dalla ragazza con sua madre, il giorno successivo al ritrovamento del secondo cadavere. (il Giornale)

«Sono state settimane molto difficili per me perché sono finito mio malgrado al centro di una storia non tanto bella. La mia vita privata è finita sotto la lente di ingrandimento sia di tutto il paese che di quello dei giornalisti e giustamente della Procura: ho trovato giornalisti sotto casa, davanti al mio posto di lavoro e in giro per le vie di Traversetolo, mattina e sera, sono finito dentro un frullatore». (leggo.it)