Per i 3 morti a Ercolano un fermo per omicidio
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A quasi 10 giorni dall’esplosione del deposito abusivo di fuochi di artificio a Ercolano – con tre ragazzi morti – la Procura di Napoli ha disposto il fermo di Pasquale Punzo, 38 anni, per omicidio volontario plurimo, la detenzione e la fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale e anche il reato di caporalato: per i … (Il Fatto Quotidiano)
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metropolisweb La forte esplosione lunedì scorso ha distrutto la fabbrica. (Metropolisweb)
Dai racconti dei familiari delle vittime della tragedia di Ercolano emerge che Pasquale Punzo, sottoposto a fermo, avrebbe fatto leva sulle difficoltà economiche per sfruttare i tre, anche usando le gemelle come prestanomi. (Fanpage.it)
Un decreto di fermo del Pm è stato notificato al 38enne Pasquale Punzo, il proprietario dell'edificio in contrada Patacca, 94, a Ercolano (Napoli), dove, lo scorso 18 novembre, un'esplosione ha causato la morte di tre persone. (Tiscali Notizie)
I sostituti procuratori Stella Castaldo e Vincenzo Toscano contestano all'indagato omicidio volontario plurimo con dolo eventuale, detenzione e fabbricazione di materiale esplodente non convenzionale. (ROMA on line)
Esplosione a Ercolano: fermato il proprietario della fabbrica abusiva Le indagini in merito all’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio, avvenuta il 18 novembre in un’area residenziale di Ercolano (Napoli), sono giunte ad un punto di svolta. (Virgilio Notizie)
La Procura di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti del 38enne Pasquale Punzo nell’ambito delle indagini sull’ esplosione avvenuta nell’abitazione di via Patacca , a Ercolano , trasformata in una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio illegali . (Gazzetta del Sud)