Agrigento, il cartello con gli errori. Cavallaro: “Non comincia bene l’anno”
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La capitale italiana della cultura si è fermata in “contraTa Caos” AGRIGENTO – La capitale italiana della cultura si è fermata in “contraTa Caos” a pochi passi dalla casa natale di Pirandello. Seguendo le indicazioni – sgrammaticate – di un cartello ormai virale sui social, tra i luoghi del celebre drammaturgo e scrittore c’è la “Valle Di Templi”: due strafalcioni in quattro righe. A peggiorare tutto c’è il fatto che il cartello sia stato posizionato sulla statale 640, adottata dall’associazione “Strada degli Scrittori”, diretta da Felice Cavallaro, la prestigiosa firma del Corriere della Sera. (Livesicilia.it)
La notizia riportata su altre testate
Il cartello stradale della discordia è quello installato per segnalare “I luoghi di Luigi Pirandello” e contiene due errori: il primo riguarda l’errata scritta della Valle dei Templi, riportata con “Valle di Templi”, mentre il secondo è quello che ha trasformato la contrada Caos in “contrata Caos”. (inItalia)
Sabato 18 gennaio, alle ore 15.30 a Villa Aurea del Parco Archeologico della Valle dei Templi a Agrigento, sarà presentata, in anteprima alla stampa, la mostra I Tesori D’Italia – Il Novecento delle Fondazioni. (Grandangolo Agrigento)
Sta facendo molto discutere la vicenda di clamorosi errori in alcuni cartelli ad Agrigento. Le scritte “Valle di Templi” e “Contrata Caos” non solo rappresentano un’evidente svista, ma anche un danno d’immagine per Agrigento, appena entrata nell’anno di Capitale italiana della cultura. (StrettoWeb)
Ad impreziosire la serata tra canti di Natale, colonne sonore di celebri film e opere teatrali, il baritono Salvo Todaro e il soprano Madame Rosabelle Bianchi; hanno presentato la serata Margherita Trupiano e Enzo Abbate. (Grandangolo Agrigento)
I cartelli stradali collocati con qualche evidente errore di grammatica sono una mazzata su un impegnativo lavoro per scuotere un pezzo di Sicilia da un sonno antico, anche con seminari e master organizzati per dieci anni con Treccani. (SICILIATV.ORG)
Oltre sette anni dopo (sette anni!) la prima candidatura di Agrigento a Capitale italiana della cultura, presentata nel 2017, i girgentini ridono amari: manco il grande cartello stradale su quella pomposamente chiamata «la strada degli scrittori» dedicata a «I luoghi di Luigi Pirandello» sono riusciti a confezionare in tempo. (Corriere della Sera)