L'anno che verrà, la sparata di Nino Frassica gela il pubblico: "Sapete perché è bella Reggio Calabria"
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Prendersi del “testa di co” allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre è cosa per pochi, una realtà per i fonici di RAI1, immeritatamente apostrofati in malo modo da Angelo Sotgiu dei “Ricchi e Poveri” sul palco del concertone de L'anno che verrà di Reggio Calabria che ha salutato il 2024 e inaugurato il nuovo anno. Sotgiu pensava di avere il microfono spento e ha sbottato contro i malcapitati tecnici: “Buon anno… teste di ca! Apritemi il microfono teste di co!” Mai nulla di più falso, il suo microfono era tragicamente e fantozzianamente aperto. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
ROMA – Sono arrivate nella giornata di ieri le scuse di Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri, dopo lo spiacevole episodio durante il Capodanno Rai che lo aveva visto protagonista, durante il conto alla rovescia contro i tecnici perchè il microfono era chiuso, con una parolaccia sentita in diretta tra l’altro da milioni di telespettatori. (Tempo Stretto)
Il caso degli insulti che Angelo dei Ricchi e Poveri ha rivolto ai fonici della Rai, in diretta nazionale, durante il countdown di San Silvestro ha tenuto banco nelle ultime 72 ore un po’ in tutta Italia: dalle televisioni alle radio, dai social ai bar non si è parlato d’altro. (Telebari)
«Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce». (L'Unione Sarda.it)
Cosa potrebbe mai succedere? Un programma complesso, di difficile gestione, sempre al confine dell'imprevisto, in onda in una notte per definizione licenziosa e goliardica. (Fanpage.it)