Europa: l’errore strategico di Meloni è un disastro senza logica politica

Europa: l’errore strategico di Meloni è un disastro senza logica politica
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Autore Lorenzo Castellani Data 18 Luglio 2024 Salva Salvato Versione pdf Condividi Iscriviti per scaricare la versione pdf di questo articolo Giorgia Meloni ha commesso il primo grande passo falso della sua carriera da Presidente del Consiglio. Con il voto contrario alla rielezione di Ursula von der Leyen la premier annulla un percorso di legittimazione presso le istituzioni europee e di collaborazione con la Commissione che ha caratterizzato l’ultimo anno e mezzo di governo. (Le Grand Continent)

Su altre testate

Da Forza Italia l'irritazione per la scelta degli alleati di non sostenere von der Leyen traspare, è inevitabile. Da FI comunque assicurano che non ci saranno ripercussioni sul governo nazionale. (Fanpage.it)

“Manterremo la rotta su tutti gli obiettivi, compreso il Green Deal“, incluso il bando delle auto a benzina e diesel nel 2035, il taglio del 90 per cento delle emissioni entro il 2040 e un piano per una “industria pulita” nei primi 100 giorni. (Nicola Porro)

Per «coerenza», sostiene la prem… (la Repubblica)

Von der Leyen, perché Meloni ha votato no? La telefonata con Tajani e lo strappo pensando a Trump

Ha ottenuto nella plenaria da Strasburgo 401 voti, esattamente la somma di Ppe, S&D e Renew, la sua maggioranza formale, tant’è che il capodelegazione di Forza Italia Fulvio Martusciello ci ha giocato, sostenendo provocatoriamente che la maggioranza è stata “compatta”, neutralizzando un po’ di franchi tiratori “tra i Socialisti” con i voti dell’Ecr. (Adnkronos)

Palazzo della Valle esprime soddisfazione per alcuni passaggi del discorso pronunciato stamattina alla plenaria del Parlamento europeo; in particolare, per il riferimento a un’Europa che “sostiene i cittadini e le imprese, improntata al pragmatismo, dove prosperità e competitività sono i driver principali di sviluppo”. (Impresa Italiana)

Boccia la rielezione di Ursula von der Leyen e la coalizione di popolari, socialisti e liberali nella plancia di comando a Bruxelles. In una notte Giorgia Meloni riscrive il suo cammino in Europa. (ilmessaggero.it)