La Ue nella palude, salta l’accordo su Fitto e Ribera. E Ursula ora rischia
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Bruxelles — L’Europa è paralizzata. Salta l’accordo nella ex maggioranza Ursula e il bis di Von der Leyen barcolla. Tutto è rinviato alla prossima settimana. Giorni utili per tentare di ricucire uno strappo piuttosto ampio. Nel frattempo il via libera da parte del Parlamento ai sei vicepresidenti designati e al Commissario ungherese Várhelyi è stato bloccato. I nodi sono essenzialmente due: Raffa… (la Repubblica)
Su altre fonti
– I capigruppo del Ppe, dei Socialisti e Democratici (S&D), e di Renew (Liberali) al Parlamento europeo hanno partecipato a un incontro a Palazzo Berlaymont con la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, oggi a Bruxelles, secondo quanto hanno riferito fonti degli stessi gruppi, per cercare di risolvere la crisi politica provocata dalle tensioni seguite al processo, delle audizioni di conferma dei commissari designati, rimasto per ora bloccato dai veti incrociati. (Agenzia askanews)
Fumata nera all'incontro tra Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, e i leader dei Popolari, Manfred Weber, dei Socialisti, Iratxe García Pérez e dei Liberali, Valérie Hayer. (Liberoquotidiano.it)
Il 'caso Fitto', Socialisti sul piede di guerra La nomina della seconda Commissione Europea di Ursula von der Leyen si va complicando sempre di più. Le audizioni dei sei vicepresidenti esecutivi in pectore, che avrebbero dovuto chiudere l’esame da parte del Parlamento Europeo, hanno prodotto a Bruxelles uno stallo nervosissimo, provocato dai veti incrociati all’interno della maggioranza, tra Popolari e Socialisti. (Adnkronos)
Il risultato è l’ennesimo rinvio del voto sul pacchetto dei vicepresidenti europei voluto dalla presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen. Al Parlamento europeo è il momento dei veti incrociati, tanto che le grandi case politiche non hanno ancora raggiunto una quadra sui sei vicepresidenti. (Italia Oggi)
Onorevole Valentina Palmisano, ha “pizzicato” non poco Fitto. Cosa non la convince?«Noi siamo all’opposizione della commissione di Ursula von der Leyen e avevamo anticipato all’onorevole Fitto il nostro voto negativo. (Corriere della Sera)
Ma si trattava, in quel caso, del rappresentante dell’Italia in senso alla Commissione Europea e il nostro unico obiettivo, oltre che dovere, era quello di tutelare l’Italia prima del partito e lo si poteva e doveva fare votando per lui. (Agenzia askanews)