Chi è René Benko, da Signa al Chrysler di New York. Poi il crac e il crollo dell’impero

Chi è René Benko, da Signa al Chrysler di New York. Poi il crac e il crollo dell’impero
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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Poco meno di un anno fa, il magnate austriaco René Benko fondatore del gruppo Signa, era finito sulla stampa internazionale per via di un mega crac di 27 miliardi di euro. Oggi, la Procura distrettuale di Trento ha emesso un mandato d'arresto nei suoi confronti e di altre otto persone (finite tutte ai domiciliari), tra cui il commercialista bolzanino Heinz Peter Hager e la sindaca leghista di Riva del Garda Cristina Santi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

L’inchiesta rievoca gli anni di tangentopoli, metodologie simili ma attori diversi. Sembra di fare un salto indietro nel tempo e riavvolgere il nastro della storia. (Corriere del Trentino)

La ripetizione di un sostantivo e una sconcertante ipotesi di reato sono i due elementi che colpiscono nell’inchiesta della Procura di Trento che ha scoperchiato un verminaio, provocando quello che solo eufemisticamente si può definire un terremoto giudiziario. (Il Fatto Quotidiano)

Tra i 77 attualmente indagati dalla procura di Trento c’è anche il consigliere comunale Andrea Merler, che è stato candidato per Fratelli d’Italia alle ultime elezioni nazionali e prima ancora candidato sindaco alle comunali del 2020. (la VOCE del TRENTINO)

Materassi, orologi, viaggi per la famiglia: le richieste dei politici indagati

Tsunami giudiziario, Degasperi (Onda): "Centrosinistra e centrodestra monoblocco che gestisce gli affari in modo uguale". Il Pd è (giocoforza) prudente (il Dolomiti)

Condividi questo articolo Le accuse sono pesantissime: associazione per delinquere, turbativa d’asta, corruzione, truffa, e finanziamento illecito ai partiti. (la VOCE del TRENTINO)

Le accuse sono gravi — andranno dimostrate, questo va sottolineato per ossequio nei confronti del principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva — e alcuni degli indagati, e tra questi la sindaca di Riva del Garda Cristina Santi e l’ex senatore Vittorio Fravezzi, dovranno rispondere di reati gravi, come il 416 bis che si riferisce all’associazione a delinquere con l’aggravante dello stampo mafioso. (Il T Quotidiano)