Nicolò Martinenghi, chi è: età, famiglia, fidanzata. Odiava l'acqua (ed era arrivato a pesare 102 chili)

Nicolò Martinenghi, chi è: età, famiglia, fidanzata. Odiava l'acqua (ed era arrivato a pesare 102 chili)
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ilgazzettino.it SPORT

Nicolò Martinenghi nella storia del nuoto: l'azzurro ha vinto la medaglia d'oro nei 100m rana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Si tratta della sesta medaglia per l'Italia, la prima nel nuoto. Il 24enne azzurro scrive un pezzo di storia per l'Italia ai Giochi Olimpici estivi. Il primo oro italiano nei 100 rana 24 anni dopo quello di Domenico Fioravanti (Sydney 2000), oltre ad essere il primo oro italiano a Parigi 2024. (ilgazzettino.it)

Su altri media

Per lui argento e secondo posto ex aequo con l’americano Fink. «Ho saputo cogliere l’attimo essendo nel posto giusto al momento giusto. (Giornale di Sicilia)

Nicolò Martinenghi 10 e lode, con il bacio accademico – È anche superfluo giustificare questa valutazione. Il lombardo si è spinto dove non si poteva immaginare e nei 100 rana ha vissuto e ci ha fatto vivere un sogno. (OA Sport)

Nicolò Martinenghi medaglia d'oro nei 100 rana alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il 24enne, nato a Varese, regala il primo trionfo alla spedizione azzurra ai Giochi. L'atleta istrionico, capelli biondo platino sotto la cuffia, completa il suo curriculum stellare: campione europeo nei 50 e nei 100 rana a Roma 2022, campione del mondo nei 100 a Budapest 2022 e ora campione olimpico a Parigi 2024. (Adnkronos)

Pagelle nuoto Olimpiadi 2024: Martinenghi si merita il bacio accademico. Ceccon, prendere o lasciare

Ottime anche le prrestazioni di Thomas Ceccon che si qualifica secondo nella finale dei 100 dorso di domani con il tempo di 52.58 e Benedetta Pilato, qualificata nella finale dei 100 metri rana con il tempo di 1:06.12. (NUOTO UNO STILE DI VITA)

Gli highlights della finale dei 100 rana delle Olimpiadi di Parigi 2024: Nicolò Martinenghi regala all’Italia il primo oro della rassegna, battendo il britannico Peaty e l’americano Fink (che condividono l’argento). (La Gazzetta dello Sport)

Dal bronzo di Tokyo sono trascorsi tre anni e in nessuna delle gare internazionali più importanti, Martinenghi era sceso dal podio. (L'HuffPost)