Davide Serino: un varesino dietro 'M. Il Figlio del Secolo' il racconto di Mussolini tra empatia e orrore

Davide Serino: un varesino dietro 'M. Il Figlio del Secolo' il racconto di Mussolini tra empatia e orrore
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Davide Serino, sceneggiatore varesino con una lunga esperienza nel mondo del cinema e delle serie televisive (ha scritto l’acclamata serie Bad Guy su Prime Video, le serie 1992 e 1993 per Sky, ed è stato candidato al David di Donatello per la sceneggiatura di Esterno Notte, il film di Marco Bellocchio), è una delle firme dietro “M. Il Figlio del Secolo“, la serie evento dedicata alla complessa figura di Benito Mussolini, che debutterà il 10 gennaio su Sky. (varesenews.it)

La notizia riportata su altre testate

Signori, volete capire il fascismo, volete comprendere chi sia stato davvero Mussolini? Ma non affannatevi a leggere Renzo De Felice o Denis Mack Smith o, figuriamoci, qualche pagina di James Gregor. E se anche voleste scendere di livello, scartate le Memorie del cameriere di Mussolini Quinto Navarra. (Liberoquotidiano.it)

M. Il figlio del secolo è una nuova miniserie italo-francese, disponibile dal 10 gennaio su Sky Atlantic. Scritta da Stefano Bises e Davide Serino, la serie si basa sull’omonimo romanzo di Antonio Scurati. (Taxidrivers.it)

M. il figlio del secolo è sicuramente la serie tv del momento. (il Giornale)

Luca Marinelli diventa Mussolini in “M. Il figlio del secolo”: «Un’opportunista che voleva solo il potere»

Don Angelo Mancini (La Torre Oggi)

Fascisti riluttanti. Almeno a parole. Perché interpretare Benito Mussolini e la sua amante Margherita Sarfatti, o dirigerli, non fa fare certo una bella figura nel jet-set cinematografico romano. E infatti eccoli Luca Marinelli e Barbara Chichiarelli (in verità più lui che lei), insieme al regista Joe Wright, rilasciare pudiche interviste, con quella castigatezza affettata nel parlare della parte che, obtorto collo, gli è capitata in sorte. (Liberoquotidiano.it)

In otto episodi il regista Joe Wright racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere (Io Donna)