Bebe Vio, l'abbraccio con Jovanotti dopo il bronzo alle Paralimpiadi: «É una medaglia stupenda»
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Bebe che non è automa. Bebe che cade e si rialza. Bebe che sa essere triste e poi arrabbiata e affamata di vittoria. Tutto questo è stata l’atleta paralimpica più famosa del mondo in un giorno di Parigi. Perché quando si vince una medaglia che non è quella attesa sembra sempre una delusione. E invece no. La prima a saperlo è lei: «È una medaglia stupenda, sono veramente felice. Non è l’oro certo, ma la finale l’ha meritata più lei, è stata lì più pronta, con fisico, con la testa e con tutto. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
La schermitrice, terza nell’individuale, assieme alle compagne Andreea Mogos, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino hanno conquistato il bronzo della gara a squadre di fioretto, vincendo contro Hong Kong per 45-33. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Anzi, magica, come l'ha voluta celebrare Lorenzo Jovanotti, giunto in Francia apposta con moglie e figlia per assistere alla finalina di fioretto categoria B che l'ha visto trionfare contro la coreana Eun Hye Cho per 15-2. (Elle)
Il nuoto regala altri due ori alla spedizione tricolore. Il sitting volley femminile è settimo. In serata le gare di atletica Lo fa ancora il ciclismo su strada con MartinoPini, lo fa il nuoto con MonicaBoggioni, Alberto Amodeo e Francesca Xenia Palazzo tra gli altri e lo fa la scherma. (Il Faro online)
PARIGI – L’argento di Matteo Betti e il bronzo di Bebe Vio Grandis splendono al Grand Palais nella seconda giornata del programma di scherma ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, dedicata alle gare individuali di fioretto. (Federazione Italiana Scherma)
Bebe Vio Grandis conquista la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi e anche lei, come Benedetta Pilato, la giovane nuotatrice criticata per aver reagito con positività alla mancata medaglia olimpica, riaccende (Io Donna)
Queste le prime parole della veneta dopo la medaglia: “Certo, un bronzo non è l’oro che tutti si aspettavano, ma sono comunque felicissima. (OA Sport)
