Maxi evasione Iva, gli affari brasiliani del mafioso Lo Manto e l'idea di sparare al boss
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Il business delle arance tra la Sicilia e la regione brasiliana del Rio do Norte, cavallo di Troia per nascondere gli affari immobiliari e le scatole cinesi di Cosa nostra che spaziavano dal Sud America alla Svizzera e Singapore, torna nelle pieghe della maxi-inchiesta della Procura Europea per la frode all’Ue. La punta dell’iceberg - gli affari carioca - di rapporti e intrecci che legano professionisti, broker, imprenditori e boss, tra cui sarebbero nate frizioni proprio a causa di un investimento immobiliare andato male: pomo della discordia tra Nino Spadaro, Giuseppe Calvaruso (detto Gnometto) e Giuseppe Bruno - i primi due tra gli esponenti di spicco della mafia nostrana della Kalsa e Pagliarelli, il secondo imprenditore bagherese prestanome di Rodolphe Ballaera (tra le menti delle frodi) e Calvaruso - l’Herons Bay, hotel di Marsala, nella zona dello Stagnone, che avrebbe creato più di una perdita finanziaria al gruppo criminale. (Giornale di Sicilia)
Su altri media
VARESE – Ha riguardato anche il Varesotto la maxi operazione delle forze dell’ordine della quale oggi si parla in tutta Italia. Cronaca (Il Saronno)
Si vantava di essere un gran mediatore: «Io faccio pubbliche relazioni ad alti livelli», sussurrava Toni Lo Manto, ritenuto vicino al clan palermitano della Noce. «Una volta, ho fatto parlare due persone che si dovevano sparare». (La Repubblica)
È imponente come la balena bianca “Moby Dick”, l’ordinanza cautelare (oltre mille pagine) riguardante un’associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso. (l'Immediato)
L'EPPO sta indagando su una frode IVA da 520 milioni di euro, con un forte coinvolgimento di diversi gruppi mafiosi.Durante l'azione odierna, guidata dall'EPPO, sono state eseguite 160 perquisizioni in più di 10 paesi, con il coinvolgimento di centinaia di agenti di polizia. (LA STAMPA Finanza)
(Teleborsa) -, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella distribuzione di IT, Consumer Electronics e Advanced Solutions, smentiscecategoricamente il coinvolgimento nell'ambito delle indagini condotte dalla procura europea su frodi IVA e false fatturazioni. (Finanza Repubblica)
Roma, 14 nov. - Associazione per delinquere finalizzata alle frodi fiscali e al riciclaggio, aggravata dal metodo mafioso. È l'accusa nei confronti di 47 persone a carico delle quali sono scattatate altrettante misure cautelari personali, sequestri di beni, valori e denaro per 520 milioni di euro, ricostruite false fatturazioni per 1,3 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)