Bonus Natale: arrivano le FAQ del MEF

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Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana ECONOMIA

Con la recente pubblicazione del D.L. 167/2024 il bonus Natale interessa una platea molto più ampia di utenti. Con la pubblicazione di 24 Faq, il Ministero dell’Economia e della Finanza interviene sul tema, con specifica attenzione ai lavoratori della Pubblica Amministrazione. In base alle attuali previsioni normative, il diritto al beneficio sussiste nell’ipotesi in cui siano presenti, congiuntamente, un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, almeno 1 figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, fiscalmente a carico e l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dipendente (di cui all’art. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Ne parlano anche altri giornali

La cifra che, in base alle risorse disponibili, si è deciso di riconoscere è pari a 100 euro. Ovviamente, trattandosi di un’una tantum, è fine a se stessa e non produce effetti a valere su nessun altro istituto economico spettante al lavoratore. (Il Sole 24 ORE)

È una delle novità introdotte dal D.L. 76/2016). (Consulenti del Lavoro)

Iniziò con Renzi nel 2014 con 80 euro al mese, ha continuato Conte con aiutini a pioggia a persone e imprese per non far collassare il sistema durante il Covid, continua nel solco dell’innovazione anche la Giorgia nazionale con una ben più misera strenna natalizia di 100 euro una tantum anticipata dalla Befana a Babbo Natale (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dipendenti, collaboratori esclusi

“L’indennità – ci spiega Giovanna Piazzo del Consorzio nazionale dei Caaf Cgil – è corrisposta, unitamente alla tredicesima mensilità, direttamente dal datore di lavoro su richiesta del lavoratore che deve attestare di essere in possesso dei requisiti previsti per avere diritto al beneficio che riguardano non solo la situazione reddituale, ma anche la propria situazione familiare”. (FLC CGIL)

Inizialmente, con un decreto legislativo approvato in via preliminare a fine aprile, era stato previsto di erogare il bonus a gennaio 2025 (bonus Befana), ma poi si è deciso di anticiparlo al prossimo mese di dicembre. (Il Sole 24 ORE)

L’accesso al beneficio è garantito per i lavoratori dipendenti sia del settore privato che pubblico. Sono beneficiate tutte le tipologie contrattuali e quindi potranno ricevere il bonus anche gli assunti a tempo determinato e coloro che intrattengono un rapporto a tempo parziale. (Il Sole 24 ORE)