Ottavia Piana nell’Abisso di Bueno Fonteno, si indaga per capire se la grotta era sicura
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Bergamo — «Ringrazio tutti i soccorritori. Grazie al personale sanitario che mi sta curando. Ora sto bene e sono fuori pericolo. Ho solo bisogno di recuperare e di riposo. Grazie a tutti». Sono le parole che Ottavia Piana, la speleologa di 32 anni salvata dall’Abisso Bueno Fonteno, affida a una nota dopo la prima notte in ospedale. Da mercoledì è ricoverata al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e in … (La Repubblica)
Su altre fonti
A tanto è arrivata l’attuale mappatura che colloca l’Abisso Bueno Fonteno tra i più grandi d’Italia; a questo risultato, sono arrivati gli esploratori tramite continue ricerche. (L'Eco di Bergamo)
La 32enne portata fuori, dopo 75 ore di intervento, dai meandri della grotta di Bueno Fonteno è una speleologa. Nulla a che vedere, insomma, con i tantissimi alpinisti sprovveduti, esploratori estremi, influencer della montagna di cui quotidianamente si scrive e si parla BERGAMO. (il Dolomiti)
Sara Frasciatti, 28 anni, infermiera del Soccorso alpino arrivata dall’Umbria, ha accompagnato Ottavia Piana fino all’uscita assieme agli altri volontari. Le ho detto: farai il tuo primo giro in elicottero, e lei ha scherzato: purtroppo l'ho già fatto l'altra volta... (La Repubblica)
È stata riportata in superficie Ottavia Piana, la speleologa di 32 anni rimasta intrappolata sabato in una grotta nel bergamasco. Lo riferisce il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, come si legge sui loro profili social. (ilgazzettino.it)
Tra i soccorritori giunti a Bueno Fonteno c’è anche Tullio Bernabei, speleologo, oltre 1.500 grotte percorse in Italia e coordinatore di 70 missioni nel mondo. Con la sua telecamera ha ripreso le fasi di recupero di Ottavia Piana. (ilmessaggero.it)
«Il fatto che a Ottavia Piana sia capitato una seconda volta di rimanere bloccata nella stessa grotta, come scrivono sui social, è soltanto una fatalità e non una sciagura voluta». (Secolo d'Italia)