Microsoft down, perché non è colpa del capitalismo

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Nicola Porro ECONOMIA

Un problema informatico ha bloccato circolazione area, banche e altro ancora. Quale è il tenore dei commenti che troviamo sui quotidiani grazie ai commentatori italofoni? Più o meno questo: “Tutta colpa del capitalismo! Abbiamo imprese più potenti degli Stati! Siamo schiavizzati dalle grandi imprese e ci vorrebbe un ritorno della politica (‘gli Stati democratico liberali’ ecc.)!” Proviamo a mettere un po’ di ordine. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

Il deputato Mark Green, presidente del Comitato per la sicurezza interna, e il deputato Andrew Garbarino, presidente della sottocommissione per la sicurezza informatica e la protezione delle infrastrutture, hanno affermato in una lettera diffusa dai media americani, che l'incidente funge da ampio "avvertimento sui rischi per la sicurezza nazionale associati alla dipendenza dalla rete". (Tiscali Notizie)

Secondo gli esperti ci vorranno giorni o addirittura settimane perché molte aziende si riprendano completamente dal crash informatico di venerdì scorso. (Sky Tg24 )

Delta Air Lines ha cancellato più di 1.300 voli sulle sue rotte principali domenica 21 luglio, più di qualsiasi altra compagnia aerea statunitense, a causa del mega crash informatico causato da un aggiornamento difettoso dell'azienda di sicurezza americana Crowdstrike rilasciato tra la notte di giovedì 18 luglio e venerdì 19 luglio. (Italia Oggi)

Microsoft down, il prefetto Frattasi: «Crash informatico, la sicurezza nazionale mai compromessa»

Pubblicità Windows 3.1, presentato nel 1992, non è ovviamente aggiornato da anni, ma i sistemi di Southwest Airlines hanno continuato a funzionare permettendo di gestire le consuete attività (scheduling piloti, pianificazione voli, verifica e aggiornamento registri di manutenzione, biglietteria, ecc. (macitynet.it)

Si concluderà solo lunedì 22 luglio, salvo sorprese, l’odissea del gruppo di studenti dell’università di Udine rimasto bloccato all’aeroporto di Londra a causa del blackout informatico dei sistemi di sicurezza di Crowdstrike e Microsoft che ha interessato l’intero pianeta. (Il Messaggero Veneto)

Non ci sono state situazioni di grave emergenza nel nostro Paese, e questo lo conforta; anche se, spiega, l'attenzione dell'agenzia è sempre elevata e nulla viene lasciato al caso. Da poco più di un anno è direttore dell’Acn, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. (ilmattino.it)