Morte della tiktoker Alexandra Garufi, la rabbia corre in Rete: “La avete uccisa voi”
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Dopo il suicidio della tiktoker, è su Tiktok che i suoi coetanei fanno scattare la caccia al colpevole, a colpi di video, accuse incrociate, altri insulti, altre invettive. Scatena la bagarre sui social, la morte di Alex D’ambrosio, all’anagrafe Davide Garufi, 21enne di Sesto San Giovanni, che ha usato contro di sé la pistola del padre, guardia giurata, che teneva l’arma nello zaino. Anche se par… (La Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Ora, tutto il suo bagaglio, sicuramente più fisico che tecnico, sta iniziando ad emergere, con il difensore tedesco che ha anche potuto festeggiare la prima convocazione in nazionale con conseguente esordio contro l’Italia in Nations League. (Il Nerazzurro)
Si indaga ancora sui motivi che hanno portato al suicidio il tiktoker. Non sapremo mai se, nei suoi tanti panni, chiedeva di essere accettato o aiutato, ma è già diventato una bandierina del circo mediatico. (Tempi.it)
SESTO SAN GIOVANNI (Milano) Si aggiunge l’ipotesi di omessa custodia di arma da fuoco a quella di istigazione al suicidio per la morte di Davide Garufi, 21 anni, il tiktoker di Sesto San Giovanni che aveva raccontato online il suo percorso alla scoperta della sua identità di genere e che mercoledì si è ucciso con un colpo della pistola che appartiene al padre, guardia giurata per un istituto di vigilanza privata, il quale sembra fosse solito lasciarla in uno zainetto in casa al ritorno dal lavoro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
(Adnkronos) – La procura di Monza ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio e omessa custodia di arma sulla morte di Davide Garufi, il tiktoker 21enne che si è tolto la vita lo scorso 19 marzo a Sesto San Giovanni (CremonaOggi)
Una rosa blu in campo azzurro con pochissime parole, sotto alle quali si accumulano centinaia di commenti con le condoglianze di chi conosce la famiglia. I carabinieri ind… (La Repubblica)
Ancora un brutto caso di suicidio in seguito ad un exploit di commenti violenti e offensivi che potrebbero aver causato un certo malessere. Oggi non si parla d’altro: un ragazzo di 21 anni che ha completato la transizione di genere per poi identificarsi come non binario, noto su TikTok, si è tolto la vita. (Tecnica della Scuola)