Bpm, esposto all’Antitrust contro l’ops di Unicredit
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Oltre all’esposto alla Consob di improcedibilità dell’ops di Unicredit per il prezzo basso, Banco Bpm ha fatto una seconda contromossa. Secondo quanto risulta al Messaggero, ha inoltrato un esposto all’Antitrust, per contrastare la cosiddetta “killer acquisition”, che è la manovra per eliminare un concorrente, ma non per aumentare il proprio business, come nelle aggregazioni standard. Questa arma era stata messa in campo in un ricorso-fotocopia proprio da Unicredit contro Intesa Sp nell’ops del 2020 su Ubi (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
E' quanto viene confermato in ambienti finanziari dopo le indiscrezioni de Il Messaggero. (La Stampa)
La partecipazione è classificata come gestione non discrezionale del risparmio. (Finanza Repubblica)
Nonostante la resistenza della banca di piazza Meda, formalizzata anche in un esposto alla Consob sulla non congruità dell’offerta di Unicredit, il mercato sembra sempre più convinto che alla fine Unicredit porterà a casa la preda. (Il Cittadino)
Alla data del 31 dicembre 2024: Inarcassa - Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti è titolare di 15.631.374 azioni ordinarie Banco BPM, pari all'1,03% del capitale, in ragione di incrementi intervenuti nel corso del 2022 e 2024 rispettivamente di 6.554.000 azioni ordinarie (+0,4365%) e 835.000 azioni ordinarie (+0,053%); Fondazione ENPAM è titolare di 30.288.919 azioni, pari all'1,999% del capitale, in ragione di un incremento intervenuto nel corso del 2023 di 811.000 azioni ordinarie (+0,04%); Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi è titolare di 1.019.698 azioni, pari allo 0,067% del capitale, in ragione di un decremento intervenuto nel corso del 2024 di 509.849 azioni ordinarie (-0,034%). (Finanza Repubblica)
I principali protagonisti dei movimenti nello scacchiere italiano del credito vantano una quota inespressa di valore che attira l’interesse di numerosi investitori. Non è un caso, infatti, che nel capitale delle banche italiane, come UniCredit, Banco Bpm e Mps, si siano posizionati diversi operatori pronti a cogliere sfide industriali significative, ma anche opportunità di investimento strategico oppure speculativo. (Il Nord Est)
Il risiko promette di tenere banco a lungo a Piazza Affari anche in questo 2025. Questa mattina si è aggiunto un altro fronte, con Banca Ifis che ha lanciato un’Opas su Illimity Bank di Corrado Passera. (Finanzaonline)