Focus sui Mercati Finanziari del 07 marzo 2025
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La nuova proroga di un mese all’entrata in vigore dei dazi su Canada e Messico non ha portato sollievo a Wall Street dove la seduta è terminata con un calo dell’S&P500 dell’1,8%, mentre il Nasdaq ha perso il 2,6%. In materia di dazi la confusione regna sovrana e, secondo gli osservatori, la crescente incertezza avrebbe portato diversi investitori istituzionali a ridurre il livello di rischio globale. (Websim)
Su altri giornali
La volatilità si placa e si modera il ribasso in Asia Pacifico dopo la peggior seduta del Nasdaq dal 2022, l’indice dei tech di Wall Street ha perso il 4%. L’S&P500 ha chiuso con un a flessione del 2,7%. (Websim)
Sul fronte opposto, le borse cinesi mostrano debolezza. L'indice Hang Seng di Hong Kong cede l'1,5%, mentre l'indice CSI 300, che include i listini di Shanghai e Shenzhen, arretra dello 0,6%. Anche il Taiex di Taipei registra un calo dello 0,3%. (Business Community)
Borsa Tokyo: indice Nikkei chiude a 36.793,11 punti (-0,63%) (Il Sole 24 ORE)

Borse dell'Asia Pacifico in moderato ribasso, all'indomani della peggior seduta del Nasdaq dal 2022. (Websim)
Borse asiatiche in ordine sparso e future su Wall Street in calo con gli investitori preoccupati per la tenuta dell'economia americana mentre dalla Cina i dati sull'inflazione di febbraio, in calo oltre le attese (-0,7%), evidenziano come su Pechino restino forti le pressioni deflazionistiche. (ANSA Brasil)
Euro contro la valuta nipponica Tokyo (LA STAMPA Finanza)