Inchiesta hacker, i re pugliesi del gaming sotto il controllo delle spie: Lottomatica voleva informazioni su Antonio Snidar e Domenico Distante

Inchiesta hacker, i re pugliesi del gaming sotto il controllo delle spie: Lottomatica voleva informazioni su Antonio Snidar e Domenico Distante
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Virgilio INTERNO

I re pugliesi del gaming erano sotto osservazione per conto di Lottomatica. Emerge anche questo dall'indagine della Dda di Milano, che ha svelato un'enorme rete di spionaggio realizzata dal cosiddetto... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Chiarirò tutto quello che potrò chiarire, voglio uscire da questa storia e tagliare con ambienti che non mi riguardano», ha dichiarato al giudice per le indagini preliminari di Milano, Fabrizio Filice. (Secolo d'Italia)

Equalize, ecco le prime lacrimucce interessate degli spioni Che cosa hanno detto davanti al gip gli arrestati nell'inchiesta dossieraggi che ruota attorno alla società Equalize. Tutti i dettagli (Start Magazine)

L’imprenditore romano Lorenzo Sbraccia aveva commissionato a Equalize una serie di accertamenti su Amalia Alicino, ingegnera sua dipedente di cui in alcuni momenti voleva conoscere la posizione ora per ora. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

DOSSIER SU LA LINEA VERDE, INDAGATO GIUSEPPE BATTAGLIOLA: "HO AGITO IN BUONA FEDE PER TUTELARE IL KNOW HOW"

Ha invece ammesso di aver fatto controlli nella banca dati Sdi il brindisino Marco Malerba, uno dei due appartenenti alle forze dell’ordine sospesi il 25 ottobre nell’ambito dell’indagine sui dossieraggi. (TeleRama News)

Hacker e dossier, gli aggiornamenti in diretta del caso del 31 ottobre. La rete delle cyber-spie su cui indaga la Procura di Milano avrebbe avuto anche una talpa che girava informazioni sulle attività del Centro anti cyber-crime della Polizia Postale. (ilmessaggero.it)

Irrompe nel settore ortofrutticolo l’inchiesta sulle “cyber spie” guidate dall’ex super poliziotto Carmine Gallo, braccio operativo di Enrico Pazzali, titolare di Equalize, società di investigazione perno di una attività di dossieraggio su larga scala ai danni di istituzioni e imprenditori: Giuseppe Battagliola (foto nel riquadro), già presidente del CDA de La Linea Verde e oggi al vertice di Kilometro Verde, big player del vertical farming con sede nel bresciano, è tra gli indagati – insieme al suo avvocato Giovanni Orlandi – nella maxi inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano per dossieraggio e spionaggio. (Corriere Ortofrutticolo)