Juric, De Rossi e il caos sulla panchina della Roma
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In molti, tra tifosi e addetti ai lavori, hanno la spiacevole sensazione che la stagione della Roma sia già compromessa, nonostante siamo solo a ottobre. La strada fino a giugno è ancora lunga, ma i segnali non sono incoraggianti. Non si tratta solo dei risultati, che già di per sé sarebbero sufficienti a destare preoccupazione, ma anche di una serie di elementi inquietanti: la squadra gioca in modo altalenante, raccogliendo meno di quanto meriterebbe.
La situazione a Trigoria è tesa, con voci insistenti su un possibile esonero di Ivan Juric, attuale allenatore, e un clamoroso ritorno in panchina di Daniele De Rossi. La dirigenza, tuttavia, continua a smentire qualsiasi tipo di cambio in corsa, cercando di mantenere una parvenza di stabilità. Secondo quanto riportato dall'edizione locale de La Repubblica, nonostante le smentite ufficiali, la sensazione è che si navighi a vista, senza una chiara direzione.
Il caos sulla panchina della Roma è forse uno dei più grandi degli ultimi anni. Esoneri, dimissioni, ritorni e complotti: non manca niente in questa vicenda. Il nuovo capitolo del dramma romano riguarda le indiscrezioni sul ritorno di Daniele De Rossi e Francesco Totti nella squadra giallorossa. De Rossi, in particolare, sembra pronto a tornare in panchina, desideroso di dimostrare il suo valore come allenatore dopo l'esperienza destabilizzante alla Roma, conclusasi con un esonero inaspettato.
La volontà di De Rossi è quella di ottenere qualcosa di positivo per il futuro della sua carriera, e ci sono concrete possibilità che alla fine possa arrivare un cambio immediato. Tuttavia, la dirigenza continua a smentire qualsiasi tipo di cambio in corsa, cercando di mantenere una parvenza di stabilità.
