Capo Oms nello scalo di Sanaa bombardato da Israele
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, era all'aeroporto di Sanaa quando Israele ha lanciato un attacco aereo sullo scalo yemenita. "Mentre stavamo per imbarcarci sul nostro volo da Sanaa, circa due ore fa, l'aeroporto è stato bombardato. Uno dei membri dell'equipaggio del nostro aereo è rimasto ferito. Almeno due persone sarebbero morte. La torre di controllo, la sala partenze, a pochi metri da dove ci trovavamo, e la pista sono state danneggiate", ha scritto Tedros su X aggiungendo di dover aspettare che i danni vengano riparati prima di poter ripartire. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Israele ha affermato di aver colpito più obiettivi collegati al movimento Houthi allineato all’Iran nello Yemen, tra cui l’aeroporto internazionale di Sana’a, e i media Houthi hanno affermato che almeno sei persone sono state uccise (Il Sole 24 ORE)
Se nel mirino dell’Idf – l’esercito di Tel Aviv –, c’erano gli Houthi, sotto le bombe è finito più di un innocente. "Mentre stavamo per imbarcarci sul nostro volo da Sanaa, l’aeroporto è stato bombardato – racconta illeso Ghebreyesus, in queste ore in missione in Yemen per negoziare il rilascio di alcuni rappresentanti del personale Onu e per valutare la situazione sanitaria e umanitaria nel Paese –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo aver compromesso le capacità militari di Hamas e fortemente indebolito quelle di Hezbollah, dopo che l’Iran, anche in seguito alla caduta del regime siriano di Bashar al-Assad, appare un attore regionale ridimensionato, Israele vede negli Houthi, milizia filo-iraniana dello Yemen, il principale ostacolo al piano di creare un nuovo Medio Oriente a trazion… (L'HuffPost)
Milano, 27 dic. - Migliaia di sostenitori degli Houthi manifestano nelle strade di Sanaa contro i recenti attacchi israeliani in Yemen e in solidarietà con Gaza. "L'equazione è cambiata in: puntare all'aeroporto per il bene dell'aeroporto, al porto per il bene del porto e all'infrastruttura per il bene dell'infrastruttura", ha affermato un simpatizzante degli Houthi. (Il Sole 24 ORE)
Il ministro della Difesa Israel Katz: «Come abbiamo detto, chiunque colpisca Israele, noi lo colpiremo. Daremo anche la caccia a tutti i leader Houthi, li colpiremo come abbiamo fatto altrove. (Panorama)
Le sirene antiaeree hanno risuonato in tutto il centro di Israele, compresa l'area di Gush Dan, la regione di Shephelah e parti della Cisgiordania, in seguito al lancio di un missile dallo Yemen, ha riferito l'IDF venerdì mattina, meno di un giorno dopo che Israele ha lanciato il suo più grande raid aereo contro obiettivi Houthi nello Yemen fino ad oggi. (Civonline)