Mara Sattei lascia, era ultima cantante Capodanno di Roma
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''Date le decisioni prese in merito al Capodanno di Roma, anch'io non prenderò parte all'evento. Non trovo corretto impedire a un artista di esibirsi, privandolo della sua libertà di espressione''. Così Mara Sattei su Instagram, anche lei dopo l'esclusione di Tony Effe lascia il Concerto di Capodanno di Roma. Era l'ultima cantante rimasta sul palco del Circo Massimo dopo l'esclusione di Tony Effe e l'autoesclusione polemica di Mahmood. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri media
Mahmood, solidarietà a Tony Effe: "Non vado al concerto di Capodanno". La frecciata di Selvaggia Lucarelli Il cantante ha scelto di non partecipare al concerto del 31 dicembre al Circo Massimo di Roma dopo l’esclusione del rapper romano da parte del sindaco Gualtieri Pietro Guerrini Content editor Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar). (Libero Magazine)
Dopo la decisione del Comune di rinunciare alla presenza di Tony Effe in seguito alle polemiche legate ai testi delle sue canzoni, accusati di essere sessisti e misogini, Mahmood e Mara Sattei - gli altri due protagonisti annunciati una settimana fa in conferenza stampa - si sono ritirati, manifestando la propria solidarietà al 33enne rapper romano. (ilmessaggero.it)
Roma è e resta una città aperta e libera, che ama l'arte e la musica in tutte le sue forme. «Roma Capitale non censura nessuno», esordisce la sua nota. (ilmessaggero.it)
L'occasione? La 45esima edizione di "Benevento Città Spettacolo", con la storica rassegna in programma nel centro storico cittadino dal 27 agosto al 1° settembre. Se Roberto Gualtieri ha deciso di escludere all'ultimo Tony Effe dal concerto di Capodanno, lo stesso non si può dire di Clemente Mastella. (Liberoquotidiano.it)
Dopo il caso della censura di Tony Effe al concerto di Capodanno a Roma, diversi artisti si sono espressi sulla vicenda. (Fanpage.it)
«Date le decisioni prese in merito al Capodanno di Roma, anch’io non prenderò parte all’evento», scrive la cantante in una storia di Instagram. «Non trovo corretto impedire a un artista di esibirsi, privandolo della sua libertà di espressione». (Rolling Stone Italia)
