Gelidi scenari per Gennaio, Italia nel mirino?

Gelidi scenari per Gennaio, Italia nel mirino?
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MeteoLive.it INTERNO

Il ritorno dell’alta pressione sul Mediterraneo nel finale di dicembre è ormai assodato, e l’attenzione si sposta inevitabilmente sull’evoluzione meteo della prima decade di gennaio, che potrebbe riservarci non poche novità. Con alta probabilità, l’alta pressione resterà ancora protagonista anche nei primissimi giorni del 2025, garantendo bel tempo sull’Italia. Tuttavia, mentre il nostro Paese sarà interessato da condizioni stabili, si profila un importante cambio di circolazione nell’emisfero boreale. (MeteoLive.it)

Su altre fonti

Per il Nord Italia, invece, si tratta della prosecuzione di un periodo di stabilità già in corso, con assenza di piogge ormai da oltre due settimane, senza l’arrivo di perturbazioni significative. (Meteo Giornale)

Anche San Silvestro e Capodanno risulteranno stabili e soleggiati su gran parte d’Italia, al netto delle solite nebbie in Val Padana e delle nubi basse sulle regioni tirreniche, che giorno dopo giorno troveranno terreno fertile per riproporsi sulle nostre città. (Meteo Giornale)

La situazione meteorologica nelle prossime settimane sarà quindi caratterizzata da una certa variabilità. Dopo i primi giorni di Inverno contraddistinti da freddo intenso e neve, è atteso un breve periodo di tregua sul finire di Dicembre, che potrebbe lasciare spazio a giornate più tranquille in coincidenza con il passaggio al nuovo anno. (Meteo Giornale)

La Befana annuncia gelo e neve: sorprese meteo per l’Epifania

In molti stanno già dando per scontato il solito copione: Vortice Polare forte uguale Anticiclone. (Meteo Giornale)

Le proiezioni fino alla fine dell’anno rimangono improntate ad una circolazione meno fredda ma le cose potrebbero nuovamente cambiare in modo deciso prima di Befana. (Meteo Toscana)

Mentre l’alta pressione delle Azzorre si rafforza sul Nord Italia e sul Centro Italia, qualche residuo fenomeno atmosferico potrebbe interessare il Sud Italia, in particolare tra la Calabria e la Sicilia, tra il 27 e il 28 dicembre. (Tempo Italia)