“Gli assassini di Thomas volavano provocare sofferenza e morte”

“Gli assassini di Thomas volavano provocare sofferenza e morte”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Tiscali Notizie INTERNO

Emergono altri particolari sull’omicidio di Thomas Luciani. Causa determinante del delitto è "l'impulso lesivo, quello di provocare sofferenza e uccidere un essere umano, sino quasi a integrare il motivo futile, ossia il motivo meramente apparente e in realtà inesistente, che cela l'unico vero intento, che è quello di cagionare sofferenza e morte". E' quanto il gip del Tribunale dei Minorenni dell'Aquila ha scritto nel provvedimento con cui ha convalidato il fermo dei due 16enni di Pescara indagati per l'omicidio del coetaneo. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri media

Presenti diverse centinaia di persone, la maggior parte all’esterno della chiesa gremita. Tra i presenti alle esequie anche don Antonio Coluccia il prete coraggio di San Basilio di Roma che vive sotto scorta. (Gazzetta del Sud)

Tante le persone accorse a dare l’ultimo saluto al giovane, la Chiesa dell'Assunzione Beata Vergine Maria non riesce a contenerle tutte. (la Repubblica)

"Era buono". "Era un bravo ragazzo". "Non avrebbe fatto del male a nessuno". Le sentiamo sempre queste frasi, soprattutto nelle occasioni in cui il "bravo ragazzo" in questione si macchia di un crimine orrendo, sporcando di sangue quella fama attribuitagli da genitori e amici, che fanno difficoltà in alcuni contesti ad avere uno sguardo che non sia di parte, e non influenzato da ciò che dice il cuore. (Today.it)

Un intero paese riunito per l'ultimo saluto a Thomas / VIDEO E FOTOGALLERY

Nella chiesa dell’Assunzione della beata vergine Maria di Rosciano, in provincia di Pescara, sono iniziati i funerali di Christopher Thomas Luciani, il 16enne ucciso domenica sera a Pescara nel parco Baden Powell. (LAPRESSE)

In tanti ieri a Pescara alla veglia di preghiera per Thomas Luciani, il 16enne assassinato nel parco. Domani a Rosciano i funerali e il lutto cittadino (Rete8)

All'interno, una chiesa gremita, attonita e avvolta nel silenzio, con un cuscino di fiori bianchi, alla presenza - tra gli altri - del prefetto Flavio Ferdani e del questore Carlo Solimene. (Il Centro)