Christopher colpito alle spalle L'autopsia conferma: 25 coltellate

PESCARA. È morto per emorragia polmonare Christopher Thomas Luciani. Delle 25 coltellate (confermate) ricevute alla schiena, sul fianco destro e un’altra, quasi a sfregio, nella parte posteriore della gamba destra, sono state fatali quelle che lo hanno raggiunto al polmone, provocandone la morte nel giro di pochi minuti. È quanto emerge dall’autopsia condotta dal professor Cristian D’Ovidio, nominato dalla Procura del Tribunale dei minori, e dal professor Ildo Polidoro consulente della famiglia della vittima. (Il Centro)

Ne parlano anche altri giornali

Presente anche don Antonio Coluccia (LAPRESSE)

Sono tutti bravi ragazzi "Era buono". "Era un bravo ragazzo". "Non avrebbe fatto del male a nessuno". Le sentiamo sempre queste frasi, soprattutto nelle occasioni in cui il "bravo ragazzo" in questione si macchia di un crimine orrendo, sporcando di sangue quella fama attribuitagli da genitori e amici, che fanno difficoltà in alcuni contesti ad avere uno sguardo che non sia di parte, e non influenzato da ciò che dice il cuore. (Today.it)

In tanti ieri a Pescara alla veglia di preghiera per Thomas Luciani, il 16enne assassinato nel parco. Domani a Rosciano i funerali e il lutto cittadino (Rete8)

V. Maria di Rosciano in provincia di Pescara dove c'è stato l'ultimo saluto al 17enne accoltellato mortalmente domenica scorsa nel parco Robert Baden Powell di Pescara. (Il Piccolo)

All'uscita della bara, sono stati fatti volare in cielo dei palloncini bianchi e rossi. (la Repubblica)

All'interno, una chiesa gremita, attonita e avvolta nel silenzio, con un cuscino di fiori bianchi, alla presenza - tra gli altri - del prefetto Flavio Ferdani e del questore Carlo Solimene. (Il Centro)