Ponte Morandi, il sindaco di Genova legge il messaggio di Mattarella: "Accertare definitivamente le responsabilità"

Ponte Morandi, il sindaco di Genova legge il messaggio di Mattarella: "Accertare definitivamente le responsabilità" Si è svolta a Genova la commemorazione per le 43 vittime del crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018. Presenti il sindaco della città Marco Bucci, che ha letto il messaggio del presidente Sergio Mattarella e il sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi. Nel corso della cerimonia, ha preso parola anche Egle Possetti, del comitato vittime Ponte Morandi, che nel disastro perse la sorella, il cognato e il nipote. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Anche un anno fa, Sergio Mattarella aveva usato parole nette: «Il trascorrere del tempo non attenua il peso delle responsabilità per quanto accaduto. Non è certo la prima volta che il Presidente della Repubblica, parlando della tragedia di ponte Morandi, chiama in causa la giustizia. (La Repubblica)

Alle 11,36 di ieri mattina il silenzio si è impadronito del belvedere di Corso Garibaldi a Torre del Greco. In quello stesso, drammatico, minuto sei anni fa a Genova quattro giovani amici perdevano la vita a causa del crollo del viadotto Morandi. (Metropolisweb)

GENOVA (ITALPRESS) – “Nel processo stiamo lottando per l’emersione dell’unica verità possibile, contro ogni mistificazione, contro ogni tentativo di purificare l’acqua che scorre intorno a noi e cerca di lavare via il segno lasciato dalla perdita di 43 persone”. (CremonaOggi)

Non è certo la prima volta che il Presidente della Repubblica, parlando della tragedia di ponte Morandi, chiama in causa la giustizia. Anche un anno fa, Sergio Mattarella aveva usato parole nette: «Il trascorrere del tempo non attenua il peso delle responsabilità per quanto accaduto. (La Repubblica)

Italia. "Nel sesto anniversario del crollo del Ponte Morandi doveroso ricordare che la norma salva-Benetton fu votata all'epoca del quarto governo Berlusconi che annoverava tra i ministri Giorgia Meloni, Ignazio la Russa, Raffaele Fitto, Bernini, Calderoli e le ora "azioniste" Carfagna e Gelmini". (Genova24.it)

Con le richieste di nuovi accertamenti da parte della difesa e la ulteriore dilatazione dei tempi, il termine di prescrizione potrebbe scadere anche per i reati più gravi (Milano Finanza)