IRAN: “USA E ISRAELE RESPONSABILI DI QUANTO ACCADUTO A DAMASCO”
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C’è voglia di normalità a Damasco. Le attività commerciali riaprono dopo l’azione militare che ha portato i ribelli pro – Ankara alla guida della nazione. L’organizzazione benefica Islam Relief, con sede nel Regno Unito, afferma che le strutture sanitarie della capitale sono sull’orlo di un imminente collasso. “Gli ospedali, nella parte nordoccidentale nella città di Idlib e ad Hama, sono pieni di feriti e i medici sovraccarichi di lavoro”, denuncia l’ente. (ByoBlu)
Se ne è parlato anche su altri media
“È vero – ha detto Khamenei in riferimento alla Turchia, pur senza nominarla – che un governo vicino alla Siria gioca, ha giocato e sta giocando un ruolo evidente in questo senso, tutti lo vedono, ma il principale cospiratore, la mente e il centro di comando si trovano in America e nel regime sionista”. (ISPI)
Quello che sta per chiudersi è stato un annus horribilis per l’Iran, ma chi guida il Paese sembra continuare a ignorare la realtà e a sottovalutare i cambiamenti in corso in Medio Oriente. (ilmessaggero.it)
Di fronte al Medio Oriente segnato da conflitti, su una domanda ci si interroga meno del necessario: e se l’Iran riesce a dotarsi di bomba atomica che cosa succede? Né le manifestazioni in nome della pace, abituate a tacere che la guerra di Gaza si deve a Hamas, né il dibattito pubblico sui futuri assetti della regione usano prendere in considerazione questa possibilità. (Corriere della Sera)
Si tratta quasi sempre di persone in basso nella scala gerarchica del regime caduto e che quindi non hanno avuto la possibilità di fuggire mentre gli alti gradi si sono dileguati. Segnalazioni di linciaggi ed esecuzioni di piazza arrivano da varie regioni della Siria, in particolare nelle zone di Idlib, Latakia, Hama, Homs e Damasco (Fanpage.it)
"Non ci dovrebbero essere dubbi sul fatto che ciò che è accaduto in Siria è il risultato di un piano congiunto americano e sionista", ha dichiarato Khamenei alla TV di Stato. Parlando alla televisione di Stato, l'ayatollah Khamenei ha affermato che ci sono "prove" del coinvolgimento dei due Paesi (Euronews Italiano)
Lo afferma la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei."Sì, un governo che è (di un Paese) vicino alla Siria ha avuto un ruolo ovvio a questo riguardo e ancora lo ha, tutti lo possono vedere", ha aggiunto Khamenei, come riferisce Mehr, durante un discorso a Teheran a cui partecipano centinaia di persone. (Sky Tg24 )