Libano, si riaccende la guerra con Israele: razzi dal Sud e raid dell'Idf

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la Repubblica ESTERI

Nelle immagini i danni a Tulin e le colonne di fumo a Marjayoun, nel Libano del Sud provocati dai raid israeliani ordinati dal primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e dal ministro della Difesa Israel Katz dopo il lancio di razzi di questa mattina sulla città israeliana di Metula. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In questo modo Israele ha messo a dura prova la fragile tregua che si era stabilita tra i due paesi dopo un anno di guerra, che aveva segnato il più mortale sconfinamento del conflitto a Gaza. Israele ha bombardato sabato due villaggi nel sud del Libano e in seguito ha attuato un’offensiva contro decine di obiettivi di Hezbollah, come risposta al lancio di alcuni razzi contro la città israeliana di Metulla da parte del gruppo armato libanese. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Non sono stati segnalati feriti o danni sul territorio. Il lancio di razzi verso il territorio israeliano dal sud del Libano, area controllata in parte dal movimento Hezbollah, ha portato a una veloce escalation nella mattinata di sabato 22 marzo. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 22 mar. – Il primo ministro libanese Nawaz Salam ha avvertito oggi che la ripresa dei lanci di razzi israeliani nel sud del Libano rappresenta la minaccia di una nuova guerra. (Agenzia askanews)

Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e il ministro della Difesa Israel Katz hanno ordinato all'esercito di condurre "una seconda ondata di attacchi contro decine di obiettivi terroristici di Hezbollah in Libano". (Tiscali Notizie)

Lo Stato del Libano ha la responsabilità di rispettare l'accordo». L'Idf - conclude - continuerà ad agire come richiesto per proteggere i cittadini israeliani. (Corriere del Ticino)