Matteo Renzi ribadisce: “Io sto con Lenzi, c’è una sinistra talebana”. E attacca il sindaco di Livorno: “Sono contento che abbia capito tutto lui”

Matteo Renzi ribadisce: “Io sto con Lenzi, c’è una sinistra talebana”. E attacca il sindaco di Livorno: “Sono contento che abbia capito tutto lui”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

«Il sindaco di Livorno dice che non ho capito nulla di quello che è accaduto. Dico al sindaco di Livorno che mi fa piacere che abbia capito tutto lui. Io confermo che sto dalla parte di Simone Lenzi. E che dopo aver letto l’intervista di oggi di Lenzi a Repubblica faccio mie le sue parole, dalla prima all'ultima». È quanto scrive in una nota il senatore e leader di Italia Viva Matteo Renzi in mer… (La Repubblica Firenze.it)

Su altre fonti

«Mi dimetto perché alla sinistra, che avevo visto come una roccaforte di libertà, la libertà più autentica non interessa affatto. L’unica molla ormai capace di muoverne i riflessi condizionati è il narcisismo etico. (Liberoquotidiano.it)

Ci scherza su, facendo il verso al protagonista della bufera politica che ha scosso il Comune di Livorno per tutta la giornata di giovedì 10 ottobre, il direttore del Fatto quotidiano, Marco Travaglio. (Corriere Fiorentino)

Game over. Più che di dimissioni spontanee si tratta di una cacciata da parte del sindaco di centrosinistra Luca Salvetti, che ieri in conferenza ha … (Il Fatto Quotidiano)

Livorno, bufera sull'assessore Lenzi per post transfobici

BL: 'Dimissione Lenzi, soddisfazione politica, opportunità per la cultura' Il direttivo di Buongiorno Livorno commenta così le dimissioni dell'assessore alla... (Virgilio)

Si è dimesso dalla carica perché un suo tweet, che commentava con parole forti u… Simone Lenzi, 56 anni, livornese, è scrittore, musicista e, fino a venerdì scorso, assessore alla Cultura del Comune della sua città, amministrato dal centrosinistra. (la Repubblica)

Il 56enne, anche scrittore e musicista, ha sollevato un polverone per aver attaccato la Biennale di Venezia, rea di aver messo in mostra la statua di una donna con il sesso maschile firmata dall’artista Jade Guanaro Kuriki Olivo: “Alla Biennale di Venezia ci tengono a farci sapere che la donna quintessenziale ha la minchia. (il Giornale)