Scandalo stupri di ragazzine bianche, perché Musk attacca Starmer: cosa c’è di vero e cosa di falso

Scandalo stupri di ragazzine bianche, perché Musk attacca Starmer: cosa c’è di vero e cosa di falso
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ESTERI

“Stupratore della Gran Bretagna”, “complice di abusi e violenze contro le ragazzine bianche”, “nazista”, “devi dimetterti subito”, “essere spregevole”, “sei il male”. Oramai si sprecano gli insulti, le gravissime accuse e gli incessanti attacchi di Elon Musk contro Keir Starmer. Sono decine al giorno, centinaia dal primo dell’anno, spesso rilanciando account di destra o estrema destra. C… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

– Il miliardario statunitense Elon Musk ha discusso privatamente con gli alleati su come Keir Starmer potrebbe essere rimosso dal ruolo di primo ministro britannico prima delle prossime elezioni generali, ha riferito giovedì il Financial Times, citando fonti a conoscenza della questione. (Agenzia askanews)

Dichiarazioni choc in una recente intervista video su Israele e il Medio Oriente del giornalista americano Tucker Carlson con l'economista e saggista Jeffrey Sachs. (Il Giornale d'Italia)

Lo ha fatto puntando il dito diritto contro il premier inglese Keir Starmer, accusato da Musk - assieme ad altri politici di primo piano - di aver coperto gli abusi. Stavolta il miliardario ha fatto riemergere con un post su X lo scandalo relativo alle bande di uomini che, per decenni, hanno adescato e stuprato ragazze in Inghilterra. (ilmessaggero.it)

Musk scarica Farage su X. La sua nuova «ossessione» è l'estremista Robinson

Elon Musk torna a far discutere con una nuova, l'ennesima, interferenza politica. Stavolta il miliardario ha fatto riemergere con un post su X lo scandalo relativo alle bande di uomini che, per decenni, hanno adescato e stuprato ragazze in Inghilterra. (ilmessaggero.it)

"Non ha le carte in regola" per essere il leader del partito, ha scritto il miliardario americano su X. Non bastano gli attacchi all'establishment laburista britannico, Elon Musk ora se la prende anche con il più acerrimo nemico di Starmer, il leader populista, fondatore di Reform Uk, Nigel Farage. (L'HuffPost)

Nelle scorse settimane si era parlato di una possibile donazione di 100 milioni di dollari da parte del miliardario americano a favore di Reform, il partito di Farage: una valanga di denaro che aveva l’obiettivo dichiarato di sospingere «Mr. (Corriere della Sera)